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Mourinho esulta e si coccola Dybala: “Fatte cose bellissime, ecco perché non calcia i rigori”

Le dichiarazioni di Mourinho al termine Roma-Lecce, match valevole per l’undicesima giornata di Serie A

La Roma conquista tre punti preziosi nel finale. I giallorossi sono riusciti a battere il Lecce, in pieno recupero, grazie alle reti di Azmoun e Lukaku.

Roma-Lecce: parla Mou
Mourinho (LaPresse) – Calciomercato.it

Mourinho e i suoi calciatori, chiaramente, si sono scatenati dopo il gol del belga: “Negli ultimi minuti ho fatto valere la filosofia che perdere con un gol di scarto o di dieci è uguale – afferma il tecnico portoghese ai microfoni di DAZN -. La squadra è straordinaria, così come il pubblico e la vittoria è arrivata grazie a questa connessione. I tifosi hanno davvero una passione straordinaria. Tre punti meritati? Nel primo tempo dovevamo già stare in vantaggio, poi la squadra ha avuto cuore nel finale. Il Lecce è una squadra molto bene allenata e organizzata, con tre attaccanti superveloci e bravissimi in contropiede e a Falcone stasera possono dare il premio Yachine”

Turno favorevole – “Perdono Milan, Lazio e Atalanta, non è normale che questo sia successo. Noi non potevamo sprecare questa situazione, ora siamo un po’ più vicine a loro”.

Roma-Lecce, Mourinho: “Lukaku si emoziona tanto, Dybala ha fatto cose bellissime”

Dybala ha fatto preoccupare i tifosi, facendo pensare più volte di non essere in grado di concludere la partita, ma così non è stato: “Anch’io pensavo non giocasse fino alla fine – afferma il tecnico -, ha fatto cose bellissime, abbiamo visto la connessione con Lukaku, che ha il sapore dell’emozione. Ho parlato con lui e gli ho detto che forse è meglio non andare a Praga e lui mi ha detto che vuole giocare”.

Roma-Lecce: parla Mou
Lukaku (LaPresse) – Calciomercato.it

Bacio nel finale a Lukaku dopo il gol della vittoria – “I rigori li sbagliano solo chi tira, non posso essere arrabbiato per questo – conclude Mourinho -. Dybala non ha calciatore perché soffre un po’ al legamento quando tira con la palla da fermo, non le punizioni o i corner, però, e quindi è toccato a Romelu  tirare, che è un ragazzo che si emoziona tanto, è sensibile, io lo conosco bene. Dopo il rigore sbagliato ha sofferto e il gol nel finale è stato perfetto, così  potrà dormire sereno”.

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