Fiorentina-Juventus può vivere oggi l’ultimo capitolo dal punto di vista della giustizia sportiva: probabile una squalifica del campo
Fiorentina-Juventus non è ancora finita. Il match del ‘Franchi’ si è chiuso sul campo con la vittoria bianconera grazie al gol di Miretti, ma per tutto il resto non c’è stato l’epilogo al 90′. Il figlio del mister Italiano è stato infatti aggredito verbalmente subito dopo il fischio finale dell’arbitro e oggi dovrebbe arrivare l’ultimo capitolo con il Giudice Sportivo.
Questo perché allo stadio sono stati percepiti dei “cori razzisti” e di “discriminazione” nei confronti di Moise Kean e Dusan Vlahovic, grande ex della partita. Come riporta ‘Il Corriere dello Sport’, questo è stato il rapporto degli ispettori della procura federale presenti domenica. La relazione è arrivata sul tavolo del Giudice Sportivo, anche se non c’è la recidiva per i tifosi viola, si tratta di episodi definiti “molto gravi”. Soprattutto perché coinvolgerebbe almeno 7mila persone (sulle 31628 presenti) sparse in tutti i settori e sarebbero stati percepiti in diversi momenti. Nel prepartita, durante il match e anche nel postgara. Secondo l’art. 28 del codice di giustizia sportiva la sanzione minima è l’obbligo “di disputare una o più gare con uno o più settori privi di spettatori”.
Fiorentina-Juve, cori a Kean e Vlahovic: rischio porte chiuse per il ‘Franchi’
Non essendo appunto presente la cosiddetta recidiva, il Giudice Sportivo potrebbe sospendere la pena per un anno. A questo si aggiungono le eventuali attenuanti per la collaborazione dei club e la prevenzione attuata in contrasto a questi fenomeni.
Lo stesso Vlahovic è stato tra i più bersagliati, tanto che dopo il fischio finale avrebbe addirittura rivolto – a gesti – uno sfottò ai suoi ex tifosi: “Vincerete la prossima volta”, in risposta a certi insulti. Il serbo ha poi pubblicato una story su Instagram: “A prescindere dalla situazione, non lasciare che le tue emozioni prendano il sopravvento sulla tua intelligenza”. In altri video, invece, si nota il gesto del numero 9 bianconero che – tra gli insulti dei tifosi avversari – va a regalare la sua maglia a una tifosa sugli spalti. Nelle prossime ore il verdetto ufficiale del Giudice Sportivo.