Gilardino ha un problema piuttosto serio; il tecnico del Genoa deve trovare il più in fretta possibile una soluzione
Nell’ultimo turno di campionato, il Genoa ha perso due a uno con il Cagliari; uno scontro diretto per la salvezza dove i ragazzi di Gilardino non sono riusciti a conquistare punti preziosi. Partita in cui il tecnico ha avuto l’ennesima conferma da parte di Gudmundsson; il classe 1997 ha realizzato il suo quinto gol in campionato ma, questa volta, la sua rete non ha portato ad un risultato positivo.
Dal punto di vista offensivo bisogna sottolineare una cosa molto importante; Gilardino, in questo momento, ha un problema piuttosto serio considerando l’infortunio di Retegui. L’attaccante, dopo aver saltato Milan e Atalanta, era tornato nel match casalingo con la Salernitana ma è stato costretto ad alzare bandiera bianca uscendo tra primo e secondo tempo.
Un problema piuttosto serio per il tecnico considerando l’importanza (vista anche nel secondo tempo della sfida con la Salernitana) dell’attaccante. Retegui è un giocatore fondamentale nel sistema di gioco di Gilardino e fornisce un contributo indispensabile per aiutare la squadra a raggiungere la salvezza il prima possibile. Il classe 1999 però salterà anche la sfida di venerdì contro il Verona, altro scontro diretto importantissimo per la classifica. La speranza sia del tecnico sia di tutti i tifosi è quello di riavere l’attaccante dopo la sosta nazionali quando il Genoa affronterà, in trasferta, il Frosinone.
Genoa, vice Retegui cercasi: Puscas ed Ekuban non convincono del tutto
Con l’assenza di Retegui è chiaro che serve andare a trovare una soluzione per il reparto offensivo di una squadra che ha assoluto bisogno di fare punti per raggiungere l’obiettivo, la permanenza in Serie A. Quando il centravanti azzurro non è a disposizione, Gilardino sembrava voler puntare principalmente su Ekuban anche se ora il ruolo di vice Retegui dovrebbe essere affidato a Puscas. Nel match contro il Cagliari, però, Gilardino si è affidato alla coppia Gudmundsson-Malinovsky in un reparto offensivo senza un vero e proprio centravanti e con i due in grado di svariare molto favorendo anche gli inserimenti dei compagni di squadra.
Questa dunque sembra essere una delle soluzioni in attesa del ritorno di Retegui; l’altra è quella di inserire, dal primo minuto, Puscas con Gudmundsson alle sue spalle e (se si vuole avere una formazione titolare più offensiva) la presenza di Malinovsky nel ruolo di mezzala. Appare più difficile, invece, un ritorno della società sul mercato; il Genoa, infatti, deve riuscire a superare questo momento in attesa del recupero di Retegui che potrebbe esserci dopo la sosta per le nazionali di novembre.