Maurizio Sarri soddisfatto dopo la vittoria fondamentale in Champions contro il Feyenoord: le parole anche in vista del derby in risposta a Mourinho e sugli acciaccati
Maurizio Sarri non è contento del tutto, ma di sicuro è soddisfatto della prestazione della sua Lazio e soprattutto del risultato che tiene i biancocelesti in corsa per gli ottavi di finale.
I capitolini sono al secondo posto alle spalle dell’Atletico Madrid grazie a una partita molto sofferta che il mister toscano commenta così in conferenza stampa: “Abbiamo deciso anche noi di non andare a prenderli troppo alti. Il fatto che giocano col portiere li porta sempre in superiorità numerica e un po’ di palleggio glielo abbiamo lasciato volutamente. La squadra ha sofferto ma ha tenuto bene contro una macchina da guerra. Mi rimane un pizzico di rammarico, che negli ultimi 25 minuti se eravamo più lucidi potevamo fargli davvero del male. Una partita che ci tiene in lotta per la qualificazione. Patric? Se fosse alto 1 e 90 potrebbe giocare in qualsiasi club. È veloce, tecnico, un ragazzo molto più maturo rispetto a quando sono arrivato con molte più sicurezze e certezze. Un difensore affidabile, un centrale con questi piedi è tanta roba”.
Lazio, Sarri sugli infortuni di Luis Alberto e Zaccagni. Poi punge la Lega e la Roma
Sarri poi in qualche modo gonfia il petto: “Ce la stiamo giocando nella competizione migliore al mondo, abbiamo 7 punti e la lotteremo fino alla fine, è una grande soddisfazione. Immobile sta rispettando un programma che abbiamo stilato, al di là dei gol mi pare che stia crescendo, l’ho visto più sciolto nei movimenti. Sono contento per i 200, spero che vada per i 300 ora”.
La testa va poi anche verso il derby e le condizioni di Zaccagni e Luis Alberto di certo non lasciano tranquilli: “Io non li posso rincuorare i tifosi. C’è una partita finita da 20 minuti, non ho idea. Ci saranno dei riscontri domattina e poi avremo le idee più chiare. Sono acciaccati, però se sono preoccupanti le loro condizioni ora non lo saprebbe dire neanche il medico. Critiche verso di me? Se fossi stato a quello che dicevano i giornalisti e i tifosi sarei stato ancora in Eccellenza, invece sono sempre andato avanti con le mie idee. Solo cinque mesi fa eravamo secondi? Magari sono rincoglionito durante l’estate (ride, ndc)”.
E poi appunto il clima derby, rispondendo a Mourinho che ha ribadito come la Lazio sia favorita grazie ai due giorni di recupero in più: “Dico che la Roma si può permettere una sorta di amichevole giovedì e noi abbiamo fatto una battaglia campale stasera, c’è una differenza. Poi se mi chiedete se è intelligente mettere il derby in una settimana in cui entrambe Lazio e Roma giocano in Europa, dico che non mi sembra il massimo dell’intelligenza da parte della Lega. Forse non si rendono conto in Lega di cosa sia il derby, mi sembra gente estranea al calcio. Si poteva fare diversamente. Però loro hanno una classifica che possono permettersi di tenere tutta la squadra fuori”.