Domenica pomeriggio sarà la volta del derby di Roma. In vista del big match ha parlato oggi il presidente della Lazio Claudio Lotito
Un solo punto separa in classifica in Serie A Lazio e Roma, che si fronteggeranno nell’attesissimo derby domenica pomeriggio alle 18. Una gara come sempre da non fallire per entrambe per il significato cittadino che ha ancor più che per quello strettamente di classifica.
Il derby a Roma ha infatti un sapore molto speciale, e veicola gli umori della piazza in un senso o nell’altro in base al risultato finale. Una doppia partita che può valere anche una stagione. Lo sa bene anche il presidente biancoceleste Claudio Lotito, che è intervenuto oggi ai microfoni di ‘Radio Serie A’ con ‘Rds’ evidenziando: “Vivo le partite con un’apparente serenità, il mio tumulto è interiore, lo so controllare. Il derby per noi è un campionato nel campionato. È un appuntamento importante e spero che la squadra trovi la compattezza e la forza di esprimersi al 100% per dare grandi soddisfazioni ai tifosi che meritano un comportamento all’insegna del sacrificio, della determinazione e del risultato. E’ un campionato nel campionato, il suo risultato condiziona l’andamento successivo”.
Lotito sul derby: “L’altra fazione è più caciarona”
Si tratta quindi di una gara fondamentale per gli equilibri di Lazio e Roma che daranno il via alla battaglia domenica alle 18.
Lotito ha quindi proseguito ripercorrendo alcuni derby del recente passato: “L’anno scorso due grandi risultati che hanno creato un trasporto da parte della tifoseria verso la squadra molto importante. Quello a cui sono più legato? Finale di Coppa Italia del 26 maggio 2013. Un evento particolarissimo, in città si vive e si soffre”.
Infine un stoccata: “L’altra fazione è più portata a enfatizzare, è più caciarona, ma se non raggiunge l’obiettivo si nasconde e sparisce. I laziali invece sembra, sottolineo sembra, che preferiscano soffrire in silenzio“.
Lotito quindi si prepara a vivere l’ennesimo derby da presidente della Lazio, con i biancocelesti che anche per necessità di classifica dovranno provare a fare bottino pieno.