L’americano McKennie è un centrocampista in grande spolvero nella stagione di Serie A 2023/2024. Potrebbe restare alla Juve?
Weston James Earl McKennie è un classe 1998, di nazionalità statunitense, che gioca dal 2020 alla Juventus – pur con un breve intervallo al Leeds United in Inghilterra con la formula del prestito oneroso e diritto di riscatto.
L’esperienza nel calcio anglosassone non si è rivelata entusiasmante per lui. Anzi l’andamento ad Elland Road non è stato ritenuto all’altezza da parte della dirigenza del Leeds, che più volte ebbe modo di criticare il suo inidoneo stato di forma. Con la retrocessione in Championship, la società inglese scelse – senza sorprese – di non riscattare McKennie, così tornato a Torino.
Inizialmente messo ai margini del progetto bianconero per la nuova stagione, oggi l’americano sembra aver ritrovato nuovo vigore e non sono remote le possibilità di vederlo ancora legato alla Vecchia Signora con un rinnovo del contratto. Ecco perché.
I numeri finora sono dalla sua parte. Il ritorno ai bianconeri lo ha visto sempre in campo nelle partite di Serie A della prima parte di stagione e, tolte le prime due giornate in cui è entrato a partita in corso, McKennie è stato finora in campo dal primo minuto.
Al Fantacalcio e nelle valutazioni dei principali quotidiani nazionali, lo statunitense ha quasi sempre raggiunto la sufficienza: solo in Atalanta – Juve alla settima giornata, il voto è stato pari ad un 5,5. Per il resto solo prestazioni tutto sommato convincenti, e con qualche picco – come in Juve – Lazio nel quarto turno di campionato, in cui il giocatore ha ottenuto un otto al Fantacalcio grazie ad una bella partita e ad un assist.
Insomma, una partenza del torneo di Serie A ben diversa da come ci si poteva aspettare agli inizi, quando – di ritorno dal Leeds – era stato inserito tra gli esuberi della rosa bianconera e, di fatto, sulla lista dei possibili partenti.
Ma – dicevamo – nel corso del precampionato e delle prime gare della nuova stagione di A, anche per la contingenza di alcune indisponibilità nel reparto di centrocampo, McKennie ha avuto il merito di far cambiare idea all’ambiente, riconquistandosi un posto nell’undici iniziale.
A ben vedere McKennie, se in buon stato di forma, è un calciatore che può tornare molto utile alla Juve e al gioco di Allegri. E’ una mezzala dinamica e forte nelle gambe, in grado di leggere le situazioni di gioco sia in fase offensiva che in fase difensiva. In altre parole, è un tipico centrocampista box to box capace di cavarsela sia nell’interdizione, che nello smarcamento in profondità.
All’inizio dell’estate McKennie ha continuato ad allenarsi con intensità alla Continassa, in attesa di una chiamata da qualche altro club che poi non è arrivata. Ecco perché alla fine il classe 1998 ha convinto il tecnico Max Allegri, che ne apprezza la capacità di adattarsi a più ruoli anche a gara in corso.
In particolare, nell’ultima gara di campionato – il match vinto dalla Juve in trasferta a Firenze – Weston McKennie è stato autore di una buona prova a tutta fascia sulla destra. Si è rivelato assai generoso e prezioso specialmente in fase difensiva, facendosi trovare sempre presente nelle chiusure e nei raddoppi. Sicuramente un giocatore ritrovato e una carta in più per Allegri.
Ecco perché il voto al Fantacalcio per lui è stato un buon 6,5.
A questo punto, il passo successivo potrebbe anche essere la prosecuzione dell’avventura in maglia bianconera, con la formalizzazione del rinnovo del contratto che lo lega alla Vecchia Signora. In caso di nuove confortanti prove del calciatore americano, vi potrebbero infatti essere le condizioni per portare le parti ad un tavolo con l’obiettivo del rinnovo del contratto, che per McKennie scadrà nel giugno 2025.
Certamente al calciatore l’idea di restare ancora non dispiace, tenuto conto che a Torino appare rinato rispetto all’esperienza inglese. E lo stesso club avrebbe l’interesse a non iniziare la prossima stagione di Serie A con un atleta che, a quel punto, andrebbe in scadenza ravvicinata.
Ma molto dipenderà – ovviamente – dal rendimento di McKennie da qui in avanti, anche se le premesse per continuare a fare bene, ci sono tutte. All’americano il compito di farsi trovare pronto nelle prossime partite di Serie A.
L'Inter vince ancora in Champions battendo il Lipsia in casa di misura. Nel post partita…
L'allenatore dell'Atalanta si gode il successo netto in Champions, ma lancia una stoccata agli arbitri…
Colpo di scena a margine della serata di Champions. Luis Enrique ha sorpreso ancora lasciando…
Doppio successo per le squadre italiane impegnate questa sera in Champions: vittoria di misura per…
Voti, top e flop del match del Meazza valido per la prima fase di Champions…
La Juve sarà nuovamente protagonista sul mercato tra gennaio e giugno: fari puntati anche sui…