Pippo Inzaghi, un’altra tegola nella sua Salernitana: soluzione nel mercato di gennaio?

I granata sono ultimi in A con 4 punti e non pare che abbia giovato il cambio in panchina con Pippo Inzaghi. Ora anche la grana Cabral.

Pippo Inzaghi
Pippo Inzaghi (LaPresse) – calciomercato.it

La Salernitana è una squadra che nella prima parte di questo campionato non è riuscita ad esprimersi al meglio delle sue possibilità. Da Paulo Sousa a Pippo Inzaghi e, se il cambio in panchina vi è stato, così non si può dire a livello di gioco e mentalità in campo. I granata continuano ad essere ultimi in classifica con zero vittorie, quattro pareggi e ben sette sconfitte. Nelle ultime cinque gare, in particolare, quattro sono stati i ko e, al momento, neanche la carta Superpippo pare aver migliorato le cose.

Ora un nuovo problema, con l’attaccante capoverdiano Cabral fermo per infortunio. Non resta che affidarsi al calciomercato invernale? Oppure Simy potrebbe essere la carta di riserva?

Lesione muscolare per Cabral: Pippo Inzaghi corre ai ripari

Secondo il Corriere dello Sport, Jovane Cabral sarà costretto a fermarsi per le prossime settimane. Un problema al polpaccio gli impedisce infatti di giocare: ecco allora una nuova tegola per il tecnico della Salernitana, che oltre al problema della scarsità di gol e all’assenza di vittorie, dovrà fronteggiare ora anche una defezione di rilievo. Cabral è infatti un calciatore di esperienza, che in passato ha vestito le casacche di Sporting Lisbona e Lazio. E al gioco finora deficitario della Salernitana, uno come lui potrebbe tornare sempre comodo.

Da notare inoltre che Jovane Cabral si è sì infortunato in Coppa Italia (contusione al polpaccio), ma successivamente ha continuato ad allenarsi e, durante la rifinitura prima del derby con il Napoli, il problema si è aggravato – divenendo una lesione al polpaccio destro. Si preannuncia così lo stop di circa un mese.

A questo punto, è possibile il rilancio del calciatore nigeriano Simy che, messo ai margini del progetto del club viste le ultime stagioni nient’affatto esaltanti, ora potrebbe presto tornare in campo, per provare a dare la scossa ad una squadra che finora, è apparsa a corso di idee e di brillantezza.

La carta Simy per colmare l’assenza di Cabral

Lo stesso Pippo Inzaghi lo ha confermato ai giornalisti: “Di Simy abbiamo bisogno, dovremmo averlo dalla prossima gara“, queste le sue parole dopo il derby col Napoli.

Il nigeriano ha giocato una parte della gara di Coppa Italia contro la Sampdoria, ma – in base al regolamento – per il campionato non ha mai potuto essere incluso in lista. Il regolamento infatti dispone che, pur avendo un posto libero, i granata non possano occuparlo con un atleta già tesserato e precedentemente non incluso nella lista over. Quest’ultimo può infatti trovare posto solo in alternativa e sostituzione di un calciatore di campo. Ed adesso l’opportunità c’è.

I problemi dei granata: la salvezza già ora pare una missione ardua

Pippo Inzaghi è arrivato alla Salernitana con la volontà di fare bene e provare a risollevare una squadra in piena crisi, ma è vero che la formazione vista in campo sotto la sua gestione non è apparsa assai lucida sul piano delle idee tattiche, del modulo e a livello di organizzazione di gioco. Il livello delle performance – insomma – non si è alzato, rispetto alla precedente gestione di Sousa. E soprattutto la Salernitana continua a segnare molto poco.

La formazione in campo, anche nella gara contro il Napoli, si è mostrata poco combattiva nello strappare almeno un pareggio ed alcuni giocatori – tra gli altri Dia e Candreva – hanno offerto prestazioni impalpabili, rivelandosi quasi sempre fuori dal gioco e dagli schemi del 4-2-3-1 utilizzato nel primo tempo da Inzaghi. Nel secondo tempo, infatti, vi sono stati alcuni cambiamenti nell’assetto – con anche un 4-2-4 che non si è rivelato una scelta azzeccata.

Finora tre gare di campionato, uno solo punto raccolto e più moduli differenti per Pippo Inzaghi, che sta tuttora cercando di capire qual è l’assetto migliore in campo, con gli elementi a disposizione.

Ha iniziato con il classico “albero di Natale” contro il Cagliari, per poi virare verso il 3-4-2-1 della gestione Sousa. Contro i campioni d’Italia la sorpresa del 4-2-3-1 – come pure il 4-2-4 – e, in vista della gara con il Sassuolo, Pippo Inzaghi sembrerebbe voler confermare lo stesso modulo per due gare di seguito. Al momento infatti non vi sono indizi che fanno pensare il contrario.

L'allenatore della Salernitana Inzaghi
L’allenatore della Salernitana Inzaghi (LaPresse) – calciomercato.it

Il calciomercato invernale sarà l’ancora di salvezza?

La soluzione, al di là del cambio di allenatore per ora infruttifero, potrebbe arrivare con la sessione di calciomercato invernale – magari con un buon colpo in attacco. E specialmente ora che Cabral è fuori e Simy rappresenta al contempo, un’alternativa e un’incognita in attacco – dato che proviene da stagioni negative.

Presumibilmente, la tifoseria non disdegnerà nuove mosse nel calciomercato, a riprova del fatto che il problema della Salernitana non era tutto concentrato sul portoghese Paulo Sousa, il quale aveva cercato di trasmettere la sua idea tattica di calcio – pur senza esservi riuscito. Per Pippo Inzaghi, in attesa della ‘finestra’ di gennaio, anzitutto l’obiettivo di cogliere la prima vittoria della Salernitana nella stagione di A 2023/2024.

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