La Juventus sabato alle ore 18 ospiterà il Cagliari di Claudio Ranieri. A dispetto di una difesa ritrovata – parlano i numeri per i bianconeri – c’è un attacco che pare non avere ancora trovato un vero riferimento ed equilibrio offensivo
Nel corso della stagione, nonostante l’ottima partenza l’ottima partenza di Dusan Vlahovic e Federico Chiesa, le coppie-gol si sono alternate. Moise Kean nelle ultime settimane è salito in cattedra e Arkadiusz Milik si è sempre fatto trovare pronto. Qual è però la coppia più prolifica in avanti?
Nell’immaginario collettivo dei tifosi e degli appassionati, la coppia d’attacco principe della Juventus sarebbe dovuta essere quella formata dal 7 e dal 9, al secolo Federico Chiesa e Dusan Vlahovic. E infatti nelle prime cinque di campionato è proprio la coppia di amici, dai tempi di Firenze, che si spartisce l’attacco della Juventus.
Dopo la partenza super di Udine e la grande gara contro la Lazio, dove i due trascinano la formazione bianconera, qualcosa si rompe. Prima la debacle di Reggio Emilia contro il Sassuolo, poi gli acciacchi fisici dei due attaccanti, Allegri inizia a studiare altre soluzioni. Moise Kean risponde presente, ma la sfortuna lo porta ad essere ancora all’asciutto. Arek Milik, riserva di lusso, è sempre pronto all’uso: basti pensare all’infrasettimanale contro il Lecce, decisa da un gol del polacco.
Porte girevoli davanti, tante soluzioni ma nessuno mai sicuro del posto. Nella stagione bianconera, però interessante è capire quale tandem sia maggiormente prolifico finora.
Juventus: Chiesa, Vlahovic, Kean e Milik, quale coppia di attacco fa più gol?
Le coppie-gol della Juventus sono potenzialmente sei, escludendo da questo ragionamento Kenan Yildiz, giovane affacciatosi da poco in prima squadra.
In origine c’era la coppia titolare composta da Chiesa e Vlahovic e le due riserve, Kean e Milik. Le rotazioni però sono un punto di forza di ogni squadra e la Juve in attacco può fare riferimento su quattro interpreti di alto profilo. Si parta proprio dalla coppia principe, il 7 e il 9. Sono quelli che hanno giocato di più assieme – sette occasioni per un totale di 417′ – trovando la via della rete per 5 volte. Non sono però la coppia più più prolifica, se si pensa al rapporto minuti giocati assieme/gol fatti. I due ex-viola si posizionano al terzo posto con un gol ogni 83′ giocati.
La coppia meno prolifica, impiegata solo in occasione di Juve-Verona, è quella composta da Vlahovic e Kean: 62′ assieme e 0 gol all’attivo. Al penultimo posto, la coppia Chiesa e Kean, protagonista titolare della sconfitta di Sassuolo e della gare difensive contro Atalanta e Fiorentina. La coppia azzurra ha giocato assieme in quattro occasioni, trovando solo la rete di Chiesa (un gol ogni 160′).
Medaglia di legno per la coppia ‘di scorta’ composta da Milik e Kean: titolari assieme solo nel derby col Torino, hanno condiviso il rettangolo verde in te occasioni per un totale di 146′, trovando un solo gol – del polacco proprio nel derby -. La medaglia di bronzo della classifica delle coppie d’attacco va, come detto, a Chiesa e Vlahovic.
Al secondo posto, il tandem ‘pesante’ composto dai due centravanti veri: Vlahovic e Milik. Mai titolari insieme, hanno giocato in tre occasioni uno a fianco dell’altro, sempre sul finale di gara: un gol del serbo in 58′ condivisi col polacco, valido per il pareggio casalingo contro il Bologna.
In rapporto ai minuti giocati assieme, la palma d’oro come coppia più prolifica per l’attacco bianconero la vincono Chiesa e Milik. Il 7 e il 14 hanno giocato assieme in tre occasioni: titolari contro il Lecce, e ancora Empoli e Verona in casa. Per un totale di 105′, nei quali si sono visti: un gol di Chiesa su assist di Milik al Castellani e la rete da tre punti del polacco contro i salentini. Ossia un gol ogni 52’30” giocati assieme, il rapporto più basso tra le coppie d’attacco della Juventus.