Il Napoli, dopo Spalletti, è ripartito da Rudi Garcia; ecco la difficile missione del tecnico sulla panchina del club partenopeo
Una stagione particolare per il Napoli; i partenopei, infatti, hanno iniziato il campionato con lo scudetto sul petto e questa cosa non succedeva da diverso tempo. Ecco perché i riflettori erano puntati su Osimhen e compagni per via della curiosità su una squadra con qualità importanti e la voglia di confermarsi campioni d’Italia. Missione per nulla semplice considerando l’elevata concorrenza, dalle milanesi (l’Inter sta dimostrando di avere una marcia in più) ad una Juventus che non ha le coppe e questo può rappresentare un vantaggio non da poco.
Dopo quanto fatto nello scorso campionato, le aspettative sul Napoli erano decisamente alte; nella passata stagione, infatti, abbiamo visto una squadra dominare la Serie A dalla prima all’ultima giornata grazie ad un calcio capace di incantare anche in Europa fino alla sfida con il Milan. Gran parte del merito va attribuita, per forza di cose, a Spalletti; il tecnico ha creato una squadra praticamente perfetta con un gioco riconoscibile e la voglia di fare la partita indipendentemente dall’avversario.
Il Napoli scendeva in campo sapendo perfettamente cosa doveva fare; ecco perché è stata una botta non semplice da digerire quella che ha visto Spalletti lasciare il club. L’allenatore ha lasciato da vincente (avendo condotto la squadra alla vittoria del campionato) e, dopo un breve periodo di riposo, ha accettato l’avventura sulla panchina della nazionale azzurra con l’obiettivo di iniziare un ciclo vincente anche con l’Italia.
Con l’addio di Spalletti, il Napoli aveva ovviamente bisogno di un sostituto e la società ha voluto puntare su Rudi Garcia; il tecnico tornava in Serie A dopo l’esperienza passata sulla panchina della Roma e un bagaglio decisamente superiore. Il compito dell’allenatore, in ogni caso, non lo possiamo definire semplice.
Rudi Garcia e la missione scudetto: replicare quanto fatto l’anno scorso
Ci si aspetta molto dal Napoli ma replicare quanto fatto nella scorsa stagione non è per nulla semplice anche perché le avversarie conoscono il modo di giocare dei partenopei. A questo bisogna aggiungere la cessione di Kim e un nuovo allenatore, Rudi Garcia, chiamato a replicare l’impresa della scorsa stagione.
Dopo undici giornate il Napoli ha ventuno punti, sette in meno rispetto al primo posto e la squadra ha dovuto superare un momento di difficoltà. Dopo lo zero a zero in casa del Bologna sembrava già in crisi il rapporto tra il club partenopeo e l’allenatore; la società, però, ha dato fiducia a Garcia che sta cercando di trovare la quadra definitiva per far rendere, al meglio, la propria squadra.
Fino a questo momento il Napoli deve ancora trovare la giusta continuità specialmente in casa dove il rendimento, in campionato, è di due vittorie, un pareggio e due sconfitte. Serve dare un cambio di passo in modo da trovare la giusta continuità di risultati. Vincere, nuovamente, lo scudetto non sarà per nulla semplice considerando le difficoltà della Serie A e la concorrenza ma la missione di Garcia è chiara e bisogna fare di tutto per raggiungere l’obiettivo.