Tocco di mano in area, l’incredibile caso in Napoli-Union: ecco cosa è successo

Caso inedito in area di rigore nel finale di Napoli-Union Berlino: cos’è successo e cosa dice il regolamento

Sta facendo discutere un episodio piuttosto inedito accaduto nel finale di Napoli-Union Berlino, match andato in scena ieri al Maradona valido per la quarta giornata della fase a gironi di Champions League.

Napoli Garcia assenza Rrahmani nazionale
Rudi Garcia (LaPresse) – Calciomercato.it

A far discutere è il tocco di mano di Jaeckel, avvenuto ad inizio conclusa abbracciando il portiere in area di rigore. Il caso specifico non è previsto dal regolamento, si deve quindi ragionare sulla legittimità.

Da regolamento, infatti, non ogni contatto tra mano/braccio e pallone costituisce un’infrazione:
“gli arbitri devono giudicare la legittimità della posizione della mano o del braccio in relazione al movimento che il calciatore sta facendo in quella specifica situazione;
Un contatto accidentale “mano/pallone” da parte di un compagno prima della segnatura di una rete e un contatto accidentale “mano/pallone” che crea un’opportunità di segnare una rete non saranno più considerati infrazione”.

Napoli-Union Berlino, manca un rigore agli azzurri? L’episodio

Come spiegato dal nostro Maurizio Russo, il pallone è sì in gioco, ma non ogni contatto in area di rigore è infrazione:

Il tocco di Jaeckel, infatti, è chiaramente involontario e l’azione d’attacco del Napoli è già terminata. A confermare la particolarità dell’episodio è proprio la mancata “giurisdizione” nel regolamento. Il caso continuerà a far discutere.

Gestione cookie