Frecciata diretta di Lele Adani all’ex collega Vieri che aveva detto nei giorni scorsi come fosse “giusto cambiare” nella BoboTv
In queste settimane nel mondo del calcio, anzi del gossip sul calcio, sta tenendo banco la discussa separazione tra Vieri, Adani, Cassano e Ventola con la BoboTv che ha cambiato del tutto faccia e format. Alcuni giorni fa come un fulmine a ciel sereno la presenza in live di Bobo che ha annunciato come “d’ora in poi ci sarò solo io”, aggiungendo che avrebbe parlato al momento opportuno.
Poi il commento di Cassano a Striscia la Notizia in occasione della consegna del Tapiro d’Oro sul fatto che “non si può comandare da soli o in cinque”. Un attacco neanche troppo velato proprio a Vieri, che poi ha risposto sempre alla trasmissione di Mediaset che ha ‘donato il premio’ anche a Bobo. “Non è vero che voglio prevaricare gli altri, ognuno dice quello che vuole, ma per me non ha senso rispondere. Certe cose rimangono private. Possiamo dire che dopo qualche anno era giusto cambiare. Abbiamo finito, è la vita”, la replica. A cui poi ha aggiunto lo sfogo contro chi parla di motivi economici dietro la rottura: “Siete dei falliti”.
BoboTv, le repliche di Ventola e Adani: “Nessuno sapeva”
Nel frattempo Ventola ha rinviato la questione al telefono con Corona, facendo però trapelare una certa amarezza e una certa voglia di raccontare in futuro. E poi Adani che ha lanciato messaggi criptici, con tanto di felpa della BoboTv.
Pochi minuti fa, invece, lo stesso Adani ha abbandonato il mistero per commentare in maniera diretta proprio le ultime parole di Vieri: “Ma se era giusto cambiare, perché nessuno sapeva? Viva el futbol…”, la frase che senza dubbio genera una frecciatona all’ideatore della trasmissione diventata seguitissima su Twitch. La sensazione è che non sia assolutamente finita qui e che nei prossimi giorni ci saranno nuove repliche, commenti e stoccate social. Nel frattempo Vieri è partito con il nuovo format della BoboTv che ha già avuto followers e youtubers. E ha annunciato nuovi ospiti: Iuliano, Amoruso, Adriano e Diamanti.