La Lazio non va oltre il pareggio nel derby, con qualche rammarico per le occasioni avute nel primo tempo: le parole di Sarri in conferenza stampa
La Lazio resta dietro alla sosta per le nazionali, l’ultima del 2023. Nel derby della capitale i biancocelesti impattano 0-0 contro la Roma di Mourinho, non senza rammarico. Soprattutto per il palo nel primo tempo colpito da Luis Alberto, il colpo di testa di Romagnoli e ovviamente l’occasione clamoroso dello spagnolo.
Maurizio Sarri ha preso la parola in conferenza stampa per parlare proprio del pareggio arrivato nel derby: “Io sono soddisfatto. Dal punto di vista caratteriale abbiamo fatto un’altra prestazione di spessore come con Feyenoord e Fiorentina. Paura di perderla non l’ho mai avuta, poi ci sta che loro possano far male da palla ferma. Le occasioni nette sono le nostre. Se un derby non puoi vincerlo non lo devi perdere. Il derby non è una partita normale, è troppo particolare, più ne gioco peggio sto perché lo sento sempre di più. Per questi motivi sono soddisfatto. L’anno scorso eravamo o primi o secondi nei dribbling riusciti, quest’anno 17esimi. È la verità. Dovrei modificare geneticamente qualche giocatore, non so se è autorizzabile. Sono giocatori forti, c’è la speranza che riprendano a fare come l’anno scorso. Non è un discorso tattico, se non si salta l’uomo non c’è tattica che tenga”.
Come mai una squadra con questa tifoseria non riesce a stare nei primi posti? “La tifoseria è fantastica. Non saluto mai a fine gara, stasera l’ho fatto. La tifoseria è stupenda, ma nel calcio moderno il rapporto forza tifoseria-forza squadra non esiste più. Il fatturato è altro. Milan, Inter e Juve sono società che fatturano 500 milioni l’anno e in Europa non sono tra le prime quindici. Quando si alza il livello è dura anche per loro. Il calcio è andato in un’altra direzione, così come il mondo. È così. Poi abbiamo un altro problema, annoso, forse irrisolvibile. Stasera hanno giocato due squadre tra le più forti in Italia, su un campo amatoriale. Non è possibile andare avanti così. Se un giorno andrò via dalla Lazio sarà per questo motivo. Noi nel 95% delle azioni usciamo a palla bassa, le altre il 70%. Se giochiamo 700 palloni a partita fa la differenza. Stadio bello per farci i concerti, brutto per vederci il calcio, impossibile per giocarci”.
Derby Lazio-Roma, Sarri: “In quattro mi avevano chiesto il cambio”
La Lazio oggi è riuscita a gestire megli il pallone. Sarri conferma: “Stavamo preparando dei cambi e ne abbiamo dovuti fare altri. Nel giro di 3-4 minuti hanno chiesto il cambio Anderson, Marusic, Vecino e anche Patric. Quindi abbiamo dovuto mettere delle toppe senza possibilità di rinvigorire davanti. Ciro dopo il 70′ aveva speso tantissimo e da tanto tempo non faceva partite ravvicinate da 75 minuti, volevamo ravvivare lì. Era anche la sesta partita in 21 giorni. C’era anche stanchezza per andare a pressare dentro l’area avversaria, era meglio aspettarli a 7-8 metri dall’area”.
Sugli infortunati? “Zaccagni non ha infortuni di grandissima intensità e speriamo di recuperarlo a fine sosta. Vecino è questione di oggi, o è un problema alla schiena o ai flessori ma è troppo presto. Marusic non sta appoggiando benissimo, aveva problemi di crampi allo stesso polpaccio. Per il resto mi sembra roba di stanchezza”. Ora il calendario sorride alla Lazio: “Io non so neanche in che posizione siamo ora. Se la Lazo gioca con questo spirito risale la classifca, se pensa di vincerle perché le squadre che affronta sono meno blasonate non risale”.
Luis Alberto squalificato con la Salernitana, può giocare Kamada? “A me piace. Faccio difficoltà a farlo giocare con Luis Alberto per tanti motivi, ma nel momento in cui si inserirà in pieno in Italia e alla Lazio potrà dare tanto. Si sta parlando un giocatore che in Champions ha giocato titolare, oggi è entrato. Non fa solo piccole apparizioni, per noi potrebbe diventare importante e speriamo possa diventarlo. Il brutto della situazione è che Luis Alberto sarà squalificato e Kamada rientrerà dalla nazionale tardissimo e noi giocheremo di sabato”.