Diritti tv, non si placa la polemica di Aurelio De Laurentiis: il presidente del Napoli attacca Claudio Lotito
Bufera attorno ai diritti tv. Bufera soprattutto dopo le parole del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, che sono rivolte ad una persona in particolare. Il destinatario dell’attacco del patron azzurro è Claudio Lotito, numero uno della Lazio.
La decisione di proseguire su quella che è stata la strada tracciata in questi anni, con le dieci gare assegnate a ‘DAZN’ e con tre gare che saranno trasmesse anche da ‘Sky’ non è piaciuta al numero uno dei campani. De Laurentiis aveva infatti aspramente criticato l’assegnazione ai due organi per il prossimo quinquennio. Ed oggi il presidente del Napoli è tornato alla carica. Alla tavola rotonda ‘Le nuove prospettive sulla riforma dello sport’, organizzata a Roma, De Laurentiis non ha risparmiato dure critiche nei confronti di Lotito.
Diritti tv, Lotito nel mirino di De Laurentiis: “A lui servono per il bilancio”
Lotito è sempre stato uno dei presidenti che uno di quei presidenti che ha sempre candeggiato la riconferma dello status quo che si è venuto a creare all’inizio del triennio che si concluderà al termine di questa stagione.
“Pensare di poter fare ad arte per Lotito, che io chiamo ‘Lotrito’, una aggiudicazione dei diritti tv per 5 anni che a lui servono per stare in equilibrio di bilancio, è una follia perché oggi tutto cambia di mese in mese, dalla guerra ai problemi economici. Noi ci siamo auto-depredati il nostro calcio per anni e oggi ne paghiamo le conseguenze” ha affermato De Laurentiis. Il numero uno del Napoli ha poi puntato il dito contro l’AgCom: “Quando abbiamo i nemici in casa, con l’AgCom che ritarda l’approvazione di una legge diventa difficile non fare retro pensieri”.