Thomas Zilliacus ha i riflettori puntati addosso: vuole comprare l’Inter e l’affare si può chiudere nei prossimi giorni.
Entrato in scena durante il mercato estivo, il magnate finlandese ha dimostrato un forte interesse nei confronti del calcio italiano, in particolare della società nerazzurra. Infatti, Zilliacus, sempre molto attivo sui suoi canali social, ha più volte ribadito di voler trovare degli investitori che lo aiutino nel suo progetto, quello di comprare l’Inter e renderla una delle squadre più competitive a livello europeo.
Queste sue esternazioni, però, sono rimaste legate al mondo del web, non trovando spazio nella realtà. La situazione ora potrebbe cambiare: l’ex manager Nokia in settimana, intervenuto anche su TvPlay, ha dichiarato di aver trovato i soldi necessari e gli investitori giusti per tentare un’altra “offerta amichevole”. Questa volta ha anche tirato in ballo cifre e possibili acquisti che farebbero impazzire i tifosi della beneamata. Quindi, ora più che mai, le intenzioni del finlandese sembrano essere chiare: le possibilità economiche ci sono, il progetto è ad alti livelli e top player, come per esempio Mbappè, potrebbero non essere più solo un sogno.
Cessione Inter: è tutto nelle mani di Zhang
L’offerta di Zilliacus e dei suoi investitori potrebbe interessare, e non poco, il club di Viale della Liberazione. La cifra può soddisfare le casse nerazzurre, sebbene Steven Zhang non sembri intenzionato a cedere la guida della società, addirittura il Presidente dell’Inter vuole rifinanziare il debito per restituire la cifra richiesta al fondo Oaktree tempo fa e in scadenza a maggio 2024.
Così confermano anche le sue parole: “ho portato tutto il mio impegno e il mio amore per questi colori, sarà così finché sarò il Presidente dell’Inter”. Ed è proprio questa frase finale che, invece, lascia spazio a nuovi colpi di scena. Il futuro del club, però, non è solo nelle mani di Zhang, l’offerta di Thomas Zilliacus sarà presentata alle banche incaricate da Suning per ricercare sul mercato potenziali investitori. Se l’offerta non venisse accettata, l’uomo d’affari finlandese potrebbe comunque entrare a far parte del club come socio di minoranza.