Di Francesco, tecnico del Frosinone, ha il compito di portare il club alla salvezza; per il tecnico deve essere la stagione del riscatto
Il Frosinone, dopo la promozione nel massimo campionato italiano, ha deciso di puntare su Di Francesco per la stagione in Serie A. L’obiettivo del club neopromosso deve essere, per forza di cose, la salvezza; la prima parte di campionato è stata, senza ombra di dubbio, positiva con la squadra che sta dimostrando una precisa identità di gioco e la voglia di imporre le proprie qualità anche contro avversari più forti. Caratteristica che si è vista, ad esempio, in casa dell’Inter nell’ultima partita giocata dal Frosinone.
A San Siro è arrivata una sconfitta ma la squadra ha comunque dimostrato delle qualità importanti che possono risultare determinanti per andare a raggiungere l’obiettivo prefissato, la permanenza in Serie A. Il Frosinone, come abbiamo detto, ha una precisa identità e gran parte del merito non può non essere attribuita a Di Francesco.
Il tecnico ha fin da subito fatto capire la sua idea di gioco e i suoi ragazzi lo hanno seguito dal primo momento; i risultati si stanno vedendo con la squadra che ha quindici punti in classifica e sta dimostrando di potersi salvare senza troppe difficoltà . La stagione è lunga ma continuando in questo modo l’obiettivo non sembra poi così impossibile.
Per Di Francesco, inoltre, si tratta di una stagione molto importante in cui il tecnico vuole dimostrare tutte le sue qualità dopo anni complicati in cui non è riuscito a fare il suo calcio. Ora una piazza arrivata in Serie A con un preciso obiettivo; il tecnico vuole raggiungerlo con le sue idee e una proposta calcistica di livello.
Di Francesco dalla Roma al Frosinone: è l’anno del riscatto
Inutile negarlo: uno dei punti più alti nella carriera di Di Francesco è stato, senza ombra di dubbio, la semifinale di Champions League sulla panchina della Roma dopo aver compiuto una meravigliosa rimonta contro il Barcellona in una delle partite più belle della storia dei giallorossi.
Dopo quella stagione, però, le cose non sono andate nel migliore dei modi; il tecnico l’anno dopo non trova la giusta continuità alla guida dei giallorossi e dopo risultati non proprio positivi come, ad esempio, l’eliminazione dalla Champions viene esonerato. Anche le successive esperienze non sono poi così fortunate: con la Sampdoria rescinde il contratto mentre viene esonerato dal Cagliari e dal Verona.
Ora l’esperienza al Frosinone dove, come abbiamo detto, la voglia è quella di raggiungere l’obiettivo; mantenere la categoria non è semplice ma, dopo quanto visto in questa prima parte di stagione, assolutamente alla portata dei ragazzi di Di Francesco. Per il tecnico è anche un campionato importante perché vuole dimostrare le sue qualità da allenatore dopo esperienze non fortunate.