Beppe Marotta prosegue nella strategia che l’ha reso celebre, quella dei parametri zero: i quattro nomi per il futuro dell’Inter
Tra un presente tutto da vivere, cercando di proseguire in un grande avvio di stagione che ha visto l’Inter prendersi la vetta del campionato e mettere il primo mattone per il percorso europeo, e un futuro già da iniziare a delineare e costruire. I nerazzurri vivono questo doppio fronte e nel secondo caso possono basarsi sulla grande competenza e capacità di programmazione di Beppe Marotta.
L’amministratore delegato pensa già a come rinforzare la squadra per la prossima stagione, mantenendola competitiva ai massimi livelli. Storicamente, ha spesso guardato al mercato dei parametri zero ed è quello che intende continuare a fare. Sul suo taccuino, ci sono già quattro nomi piuttosto intriganti, che possono tornare utili in tutti i reparti. Nomi che non sono ‘nuovi’, ma per i quali sembra proprio che l’Inter voglia fare sul serio.
Inter, uno per reparto: così Marotta costruisce ‘gratis’ la nuova squadra
Situazioni naturalmente da monitorare costantemente. Provando, se del caso, a piazzare qualche mossa d’anticipo dopo la sessione di calciomercato di gennaio, quando tutti i giocatori in questione potranno essere liberi di firmare con un’altra squadra, senza rinnovo del loro attuale contratto.
Il ‘Corriere dello Sport’ fa il punto della situazione. Iniziando da Djalò, obiettivo di lunga data in difesa. Ma l’Inter prima di muoversi vorrà rivederlo in campo dopo il lungo infortunio e poi deciderà. Dubbi ce ne sono, ma di diverso tipo, anche per Zielinski. Che piace moltissimo, ma il rinnovo col Napoli non è ancora da escludere, e su di lui c’è anche la Juventus di Giuntoli. Per quanto riguarda Soucek, il West Ham potrebbe esercitare la clausola di rinnovo unilaterale, da capire se accadrà. Per l’attacco, c’è poi Taremi, profilo caldo che servirà soprattutto se Arnautovic non dovesse garantire un buon rendimento.