Pogba e la squalifica per doping, non è finita: l’annuncio UFFICIALE sul ricorso

Incertezza sul futuro di Paul Pogba dopo lo stop per doping, il francese vuole continuare a lottare: arriva l’annuncio sul ricorso

Nonostante le difficoltà non stiano mancando nemmeno quest’anno, la Juventus sta provando a issarsi sulla vetta della classifica e ritrovare la grandezza perduta. I bianconeri di Allegri lo stanno facendo nonostante siano piovute sulla testa del gruppo due tegole non di poco conto, come gli stop forzati, e non per motivi fisici, di Nicolò Fagioli e Paul Pogba.

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Paul Pogba © LaPresse – Calciomercato.it 

Sette mesi di squalifica per il primo, per il caso scommesse, il destino del francese non si conosce ancora con esattezza ma la vicenda doping rischia di metterne addirittura a rischio la carriera. Dopo la positività al testosterone, bisognerà condurre il relativo iter di fronte alla giustizia sportiva. Nella peggiore delle ipotesi, lo stop sarebbe addirittura di quattro anni. Dopo il tentativo fallito di far discutere la vicenda al Tas di Losanna in udienza unica, potranno esserci il processo oppure il patteggiamento con dimezzamento della pena. In quel caso, lo stop sarebbe di due anni. Ma c’è anche un’altra strada, di cui ha parlato l’agente del giocatore, Rafaela Pimenta.

Pogba e il caso doping, parla Rafaela Pimenta: “Ho una speranza”

La manager brasiliana è stata protagonista di una lunga intervista sul ‘The Guardian’, in Inghilterra, in cui ha toccato vari temi, tra cui anche quello del destino del suo assistito.

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Paul Pogba e Rafaela Pimenta © LaPresse – Calciomercato.it 

“Stiamo lavorando a un appello, da avvocato so che è un tema che va trattato a livello legale – ha dichiarato – Ma ho sempre una speranza. A Paul sarò sempre vicino, è una grande persona ed è cresciuto davvero molto, e continuerà a farlo. Spesso la gente giudica negativamente sulla base di cose come un taglio di capelli, ma posso dirvi che Pogba non è uno che sta lì a casa a rifletterci per sei ore”.

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