Conferenza stampa di Luciano Spalletti e Federico Chiesa alla vigilia di Italia-Macedonia del Nord
L’Italia si prepara alla rivincita. Una gara diversa dalle altre quella in programma venerdì sera contro la Macedonia del Nord allo stadio Olimpico di Roma.
Il ricordo della partita persa a Palermo valida per la qualificazione ai Mondiali di Qatar è ancora fresco, così come il pareggio nella gara d’andata, in quella che era stata la prima panchina di Luciano Spalletti da ct della Nazionale. E proprio il ct ha parlato nella conferenza pre-partita di quello che sarà l’impegno contro i macedoni, soffermandosi in particolare su un protagonista della partita, Federico Chiesa: “Con lui a disposizione l’Italia guadagna in tanti aspetti. Sa saltare l’avversario, sa fare gol e ha questi strappi importanti. La personalità è di altissimo livello e per la Nazionale è un riferimento”.
Vietato per gli Azzurri commettere passi falsi: “Anche se il nostro percorso insieme è stato breve, abbiamo portato a casa delle cose buone. In Macedonia del Nord potevamo fare meglio, ma anche con una vittoria là il percorso sarebbe rimasto uguale, perché a Wembley abbiamo incontrato un’ottima Inghilterra. Ora serve una Nazionale all’altezza della propria storia, con carattere forte e portando avanti la nostra idea di calcio”.
Italia, Chiesa annuncia: “Vogliamo l’Europeo”
Insieme al ct in conferenza stampa è intervenuto lo stesso Chiesa. Il giocatore della Juventus sarà uno dei punti fermi dell’undici titolare di Spalletti e punta al gol, con l’ultimo siglato lo scorso giugno in Nations League contro l’Olanda.
“Giochiamo una gara fondamentale e sono felice di essere qui per aiutare la squadra. Dobbiamo qualificarci, altrimenti siamo qui a parlare del nulla… – ha affermato l’attaccante bianconero – In questa Nazionale c’è il giusto mix tra giocatori nuovi e chi ha vinto l’Europeo. Dobbiamo passare il turno, siamo l’Italia, ma sappiamo anche che i rischi ci sono”.