E’ emergenza in difesa in vista dei prossimi delicati di campionato e Champions: Mazzarri ha già pronto il piano B.
E’ tornato a splendere il sole a Napoli. Non solo metaforicamente. Per tutta la durata della gara contro l’Empoli, al Maradona pioveva a dirotto. Un segno premonitore. E dopo la sconfitta, i nuvoloni grigi hanno tormentato Fuorigrotta con una scaricata d’acqua violenta che si è abbattuta sulle teste dei tifosi, enormemente delusi dalla prestazione dei ragazzi. A quel punto, De Laurentiis non ha potuto fare altro che cominciare il casting allenatore fino a riportare Walter Mazzarri a Napoli dopo 10 anni.
I supporter azzurri ricordano con un certo entusiasmo il loro mister. Certo, non manca lo scetticismo in città. “Mazzarri non gioca con la difesa a 4”; “Mazzarri da anni non raccoglie risultati importanti”; e invece è proprio l’allenatore di San Vincenzo che ha riportato il sorriso, soprattutto quello del presidente.
Il mister però dovrà fare subito i conti con un problema derivante proprio dalla sconfitta contro l’Empoli. Nell’ultimo match di Rudi Garcia, Mario Rui si è procurato un infortunio muscolare che lo terrà fuori per almeno un mese e mezzo. Ma, secondo quanto raccolto da Calciomercato.it, il Napoli ha già deciso che non interverrà sul mercato: ecco la soluzione che dovrà adottare Mazzarri in casi estremi.
Olivera costretto al tour de force, ma Mazzarri può calare l’asso
Argentina e Bolivia. Sono queste le sfide dell’Uruguay nei match di qualificazione al Mondiale in America relative alla sosta per le nazionali. Dopodiché, Olivera dovrà tornare a Napoli e giocare un mese quasi infernale, con Atalanta, Real Madrid, Inter, Juventus in successione. E per finire, quella che potrebbe essere determinante per il passaggio agli ottavi: la partita in casa contro il Braga.
Considerando che per tutte queste gare e oltre Mazzarri non avrà a disposizione un’alternativa al terzino sudamericano, Mathias dovrà rimboccarsi le maniche e gestire le proprie energie, senza mai far pesare l’assenza di Mario Rui. In ogni caso, il Napoli ha deciso di non acquistare nuovi difensori svincolati. Servirebbe del tempo ai nuovi per integrarsi negli schemi dell’allenatore. E così, l’alternativa è una: adattare Natan.
In caso di necessità e per far tirare il fiato ad Olivera, il difensore brasiliano potrà spostarsi da esterno basso. Questo chiaramente porta ad avere la coperta corta tra i centrali. Il Napoli non può permettersi altri infortuni. E Mazzarri ha accettato una sfida davvero ardua, soprattutto considerando il calendario.