Zielinksi ha parlato del proprio futuro dal ritiro con la Polonia, tra rinnovo col Napoli e una nuova avventura in Serie A: “Non lo escludo”
Uno dei calciatori più talentuosi presenti nella rosa del Napoli campione d’Italia è Piotr Zielinski, che alla soglia dei 30 anni sembra aver trovato la maturità e la definitiva consacrazione. Dopo aver rifiutato l’Arabia Saudita in estate, il polacco non ha ancora rinnovato il proprio contratto con gli Azzurri e la scadenza è fissata al 30 giugno 2023.
Nonostante il suo entourage sia in contatto con Aurelio De Laurentiis da tempo per trovare un accordo sul rinnovo di contratto, non c’è stato ancora il punto di svolta e la scadenza si avvicina sempre di più. Diversi sono i club attenti alla sua situazione e che dal 1 gennaio potrebbero legittimamente provare a convincerlo ad accasarsi a parametro zero da loro: in particolare, sono l’Inter di Marotta e Ausilio e la Juventus di Cristiano Giuntoli a spaventare i tifosi del Napoli. Dal ritiro con la Polonia Zielinski ha commentato la sua situazione e ha parlato del futuro.
Zielinski non si chiude nessuna porta per il futuro: “Tutti lo scopriranno a tempo debito”
Piotr Zielinski dalla Polonia, ai microfoni di TVP Sport, ha parlato così della sua situazione contrattuale: “Rinnovo? Le trattative sono in corso. Come ho già detto, il mio agente si occupa di tutto questo. Non escludo che il contratto possa essere prolungato, ma penso che tutti lo scopriranno a tempo debito e io sono concentrato a dare il massimo con la maglia del Napoli, come ho fatto finora”.
Il centrocampista classe ’94 non ha chiuso al rinnovo di contratto con i partenopei, ma nemmeno ad un addio. Come detto in precedenza, Juventus e Inter monitorano con attenzione gli sviluppi della sua situazione. Zielinski ha parlato anche delle motivazioni che lo hanno portato a rifiutare i soldi sauditi: “Vicino all’Arabia in estate? È vero, ma ho deciso di ottenere qualcosa di più qui in Europa, come giocare in Champions League. E ho deciso che non era ancora il momento di inseguire i soldi. Non mi sto lamentando. I soldi non sono tutto. So che magari in futuro ci sarà un’offerta così vantaggiosa e ne approfitterò, ma per ora ho deciso che sarebbe stato meglio continuare la mia carriera in Europa”.