Nella vittoria contro la Macedonia del Nord sono tornati al gol alcuni calciatori che non segnavano in azzurro da un po’
Darmian, Chiesa(doppietta), Raspadori ed El Shaarawy. Questi i quattro marcatori che hanno permesso all’Italia di superare per 5-2 la Macedonia del Nord nella splendida serata dell’Olimpico.
Il primo tempo è stato dominato da lui. Prima la paura per quella botta al ginocchio, poi due belle reti che hanno riportato la “Chiesa al centro del villaggio”. Federico Chiesa torna a brillare in azzurro dopo lo strepitoso Europeo del 2021 e illumina la serata azzurra. L’attaccante della Juventus ha ritrovato il gol con la Nazionale che mancava da qualche mese, da quando a giugno realizzò il momentaneo 1-3 nella vittoria contro l’Olanda in Nations League. Anche Giacomo Raspadori non segnava in azzurro da un po’: il folletto del Napoli, che in campionato ha trovato minuti e gol, è tornato a mettere il suo nome sul tabellino dopo oltre un anno, dalla rete decisiva nella Nations League del 2022 contro l’Inghilterra. Un digiuno che stasera, grazie anche alla fiducia di Luciano Spalletti che lo ha preferito a Scamacca, si è finalmente interrotto.
Darmian ed El Sha, ritorno al gol in azzurro
Oltre ai due attaccanti di Napoli e Juve, la vittoria contro la Macedonia del Nord ha visto il ritorno al gol in azzurro di due calciatori che sono riusciti a riconquistare la convocazione in Nazionale.
Uno ha aperto le danze siglando l’1-0, l’altro ha chiuso i conti fissando il risultato sul 5-2 finale. Il primo è Matteo Darmian, che non trovava la via del gol con la maglia azzurra da oltre 8 anni. Il terzino dell’Inter segnò nelle qualificazioni europee del 2015 la sua prima rete con l’Italia, quando il Ct era Antonio Conte. Il secondo è Stephan El Shaarawy: l’esterno della Roma, rientrato nel giro della Nazionale dopo due anni di assenza, non faceva registrare il suo nome sul tabellino dei marcatori dal 2020, quando realizzò una doppietta in un amichevole contro la Moldavia, vinta per 7-0.