Le parole del commissario tecnico dell’Italia Luciano Spalletti nel prepartita della gara contro la Macedonia del Nord
Il momento è giunto. La Nazionale si trova di fronte a una sfida decisiva da vincere a tutti i costi e, dopo le recenti delusioni mondiali, gli azzurri devono dimostrare che la vittoria europea del 2021 non è stato un caso.
Lo sa anche Luciano Spalletti, chiamato a raccogliere l’eredità di Roberto Mancini e pronto a guidare la formazione italiana. Ai microfoni della Rai l’ex Napoli ha parlato così della sfida contro la Macedonia del Nord: “Dobbiamo essere bravi a stare uniti. Saranno importanti le pressioni, la costruzione di gioco e tenere la squadra corta per giocare un buon calcio“. L’allenatore toscano, alla vigilia di una partita chiave del percorso azzurro, carica così i suoi ragazzi: “Noi dobbiamo sapere che posto occupiamo nella vita. Noi siamo qui perchè siamo chiamati dall’Italia per dimostrare chi siamo e qual è il nostro livello. Dobbiamo vincere queste due partite.” Un messaggio chiaro che non lascia spazio a interpretazioni: l’obiettivo degli azzurri, dopo le disastrose mancate qualificazioni ai mondiali 2018 e 2022, è vincere e convincere. Un eventuale terzo posto nel girone, che significherebbe dover giocare gli spareggi, sarebbe un rischio troppo grosso dopo le recenti delusioni.