Le ultime di calciomercato Juventus parlano di accelerata del Football director bianconero per un calciatore militante in Premier League
Priorità centrocampo a gennaio per la Juventus. Come raccontatovi da Calciomercato.it, Giuntoli ha fatto grandi passi in avanti per Kalvin Phillips in uscita dal Manchester City, ma fonti inglesi e francesi rilanciano un altro nome per la mediana.
Si tratta di Thomas Partey, ghanese che l’Arsenal è disposta a lasciar partire. A causa di problemi fisici, il classe ’93 ha giocato solo 5 partite per complessivi 341′. Già l’estate scorsa fu accostato con insistenza ai bianconeri, mentre sul finire del calciomercato prese corpo l’ipotesi Saudi League. Ma l’operazione non andò in porto, con l’ex Atletico che rimase a disposizione di Arteta. Il suo futuro, però, appare destinato ad essere altrove.
Stando alle indiscrezioni di ‘footmercato.net’, Thomas Partey si è già incontrato con la dirigenza juventina. Giuntoli e il suo team starebbero cercando di convincerlo a ‘sposare’ il progetto Juve, dove potrebbe tornare a rivestire un ruolo da protagonista.
Il trentenne è un mediano di quantità e corsa che aggiungerebbe anche dinamismo al reparto centrocampo a disposizione di Allegri. Nel complesso, tuttavia, è un punto interrogativo per via delle sue condizioni fisiche. Quest’anno ha giocato davvero poco, coi tanti infortuni che rischiano di rendere difficile la sua avventura a Torino. Per la Juve, quindi, potrebbe essere un’operazione sbagliata, una delle tantissime degli ultimi anni.
Calciomercato Juve, Thomas Partey più vicino: l’Arsenal apre al prestito
L’Arsenal potrebbe cedere Thomas Partey in prestito, l’unica formula con cui si muoverà a gennaio la Juventus vista l’impossibilità di programmare grandi investimenti sul mercato. A meno, naturalmente, di una cessione illustre nella stessa finestra di riparazione.
Il prestito, invece, non lo accetterebbe il Sassuolo per Domenico Berardi, l’altro obiettivo bianconero per metà stagione. E, soprattutto, per mantenere viva l’ambizione Scudetto, una ambizione per ora ‘mascherata’ – molto male – da Allegri e soci.