La Lazio non vive una situazione di classifica particolarmente positiva. Intanto ha preso la parola il presidente Lotito che ha spedito anche una frecciatina alla Juve
Dopo il secondo posto dello scorso anno era lecito aspettarsi molto di più dalla Lazio di Maurizio Sarri, che in questa stagione ha vissuto un avvio a rilento. Il decimo posto in classifica lo testimonia così come la distanza in termini di punti dalle posizioni di rilievo.
Al contempo va avanti il percorso Champions, figlio di una fase di crescita complessiva del club rivendicata anche dallo stesso Claudio Lotito nel suo ultimo intervento. Il patron della Lazio ha parlato nel corso della serata per festeggiare i 40 anni dell’inno ‘Vola Lazio vola’.
Presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, il numero uno biancoceleste ha detto la sua sulla crescita e sulla salute del club, oltre che sui valori della Lazio stessa senza dimenticare tante altre tematiche.
Lazio, Lotito e la frecciatina alla Juventus: “Prima prendevano i giocatori da noi, ora il contrario”
Lotito ha quindi parlato della crescita: “Se lavoriamo tutti insieme per raggiungere gli obiettivi, poi gli obiettivi arrivano, soprattutto se c’è una gestione all’insegna dell’interesse comune. La società gode di buona salute, ha tutta una serie di organizzazioni che ci rende un club forte. Siamo un punto di riferimenti nei fatti”.
Lotito, parlando del valore della Lazio come società, ha quindi tirato in ballo anche il nome della Juventus: “Parliamo poco ma cerchiamo di fare i fatti. Non c’è stato mai un riferimento certo nella società, il padrone che dice io ci metto la faccia e combatto per la Lazio. Faccio un esempio pratico. Noi eravamo un feudo della Juve, prima prendevano i giocatori da noi, adesso succede il contrario”.
Una stoccatina che evidenzia ancora una volta il grande lavoro fatto dai biancocelesti, con Lotito che tira in ballo la Juve.