Siamo all’ultimatum in casa Milan, due gare fondamentali per il futuro: dentro o fuori, siamo vicini all’addio
Dopo la pausa per le nazionali, il Milan avrà subito impegni cruciali per la propria stagione e che potranno in qualche modo indirizzare il futuro del Diavolo di Stefano Pioli. Le ultime settimane hanno fatto emergere numerose criticità, che vanno necessariamente spazzate via.
Il calendario propone, in campionato, la sfida contro la Fiorentina, gara fondamentale innanzitutto per blindare il terzo posto e magari per provare a rilanciarsi verso la vetta della classifica. Seguirà la gara con il Borussia Dortmund, che può far svoltare il girone di Champions League. Quindi Frosinone, Atalanta (altro simil scontro diretto in zona Champions) e poi la chiusura del gruppo europeo contro il Newcastle.
E’ un Milan che in campionato non vince da prima della pausa di ottobre e che in Europa è ancora appeso a un filo nonostante la vittoria con il Psg. Pioli è chiamato a dare risposte importanti, per rafforzare la sua posizione, ma non è certo l’unico.
Milan, prova d’appello per Jovic: due gare per la conferma o per l’addio a gennaio
Due gare per prendersi il Milan, o per dire addio. Il rendimento in rossonero di Luka Jovic, fin qui, è stato disastroso, ma l’occasione di rifarsi c’è.
Le due giornate di squalifica inflitte a Giroud, dopo l’espulsione con il Lecce, daranno spazio al serbo. Contro Fiorentina e Frosinone, dovrà essere lui a farsi carico dell’attacco del Milan. Centottanta minuti cruciali per lui e per tutto il Diavolo. Se dovesse fallire ancora, potrebbe dire addio già a gennaio. Con il Milan a cercare una alternativa di livello: il sostituto è stato individuato in Jonathan David: è difficile e costa caro, ma mai dire mai. Il suo rendimento in Ligue 1 è calato e il Lille potrebbe concedere un forte sconto.