Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Juventus
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Furlani avverte: “Milan competitivo, ma non ad ogni costo”

Le dichiarazioni dell’Amministratore Delegato dei rossoneri, intervenuto al Dla Piper Forum

Al Dla Piper Forum è intervenuto anche Giorgio Furlani. L’Amministratore Delegato del Milan ha analizzato il momento del club, che a livello finanziario sta navigando su acque tranquille, dopo anni complicati:

Milan, Furlani: "Competitivi, ma no ad ogni costo"
Leao e Pulisic (LaPresse) – Calciomercato.it

“Come Elliott abbiamo dovuto, per la crisi in cui si trovava la società, fare un grosso investimento poggiando il nostro progetto su quattro pilastri – riporta gazzetta.it –  prima di tutto i risultati sportivi che non c’erano, poi l’aggiustamento dei costi che erano troppo alti a causa degli stipendi di giocatori che non rendevano, il terzo pilastro era stato investire nella parte commerciale per sviluppare ulteriormente il brand Milan; il quarto era il nuovo stadio che è rimasto… sulla carta”.

Giorgio Furlani e RedBird non hanno certo abbandonato l’idea di costruire lo stadio: “Abbiamo provato il progetto San Siro e adesso ci buttiamo su San Donato”.

Il Milan dunque cresce ed è destinato a farlo ancora di più – “Abbiamo chiuso il primo bilancio in positivo e adesso siamo in fase di crescita – prosegue Furlani -. Nell’ultimo anno abbiamo trovato nuove partnership e aumentato quelle esistenti oltre ad aumentare i ricavi a San Siro. Il successo economico però si sposa con il successo sportivo. Competitività sì, ma non a ogni costo“.

Milan, Furlani: “Togliere il Decreto Crescita è una follia”

Giorgio Furlani, poi, torna a parlare di Decreto Crescita e di quanto esso sia fondamentale per mantenere alta la competitività del club.

Milan, Furlani: "Competitivi, ma no ad ogni costo"
Leao e Giroud (LaPresse) – Calciomercato.it

“Toglierlo equivarrebbe alla distruzione del calcio italiano. Eliminarlo vorrebbe dire tornare al 2017-18. Sarebbe una follia a livello di economia nazionale”. Non parla, invece, di mercato l’Ad rossonero: “Via un big la prossima estate? Non lo so, vediamo”, parole che, lontano dai microfoni, come spiega gazzetta.it, sono state spiegate con la volontà di non soffermarsi su questo tema

Gestione cookie