Non ci sono ancora certezze sul possibile rientro in squadra di Juan Cuadrado, fermo ormai ai box dallo scorso 7 ottobre per un’infiammazione al tendine d’Achille.Â
Nonostante, in questa settimana, l’esterno colombiano abbia tentato il tutto per tutto per tornare a disposizione di Simone Inzaghi prima del Derby d’Italia, ad oggi non sembra in grado di poter lavorare con il resto della squadra. L’ex Juventus, quindi, rimane un nodo importante da sciogliere per la società nerazzurra.
L’infiammazione, procurata durante Inter-Bologna, non gli dà pace e, soprattutto a causa dei forti dolori, non gli permette una giusta riabilitazione. Il club, che in estate aveva puntato molto sul calciatore, deve correre ai ripari. Questa volta però non potrebbe bastare solo un ‘tappabuchi’, potrebbe invece servire di più. A tal proposito, se Cuadrado non dovesse dare segnali positivi, la sessione invernale rappresenterebbe una prima soluzione per l’Inter, che al momento esclude ogni operazione di mercato per sostituire il colombiano, cercando la soluzione in panchina.
Inter, ecco come gli infortuni cambiano il mercato
La dirigenza nerazzurra è sempre molto attenta quando si parla di mercato ma deve fare i conti anche con le casse del club. Per sostituire Cuadrado si parlava di Buchanan, sempre piaciuto ai milanesi, ma al momento rappresenta un’operazione troppo dispendiosa a causa della sua valutazione, stimata intorno ai 10 milioni di euro.
Stando anche a quanto successo negli ultimi giorni, l’obiettivo di mercato invernale non necessariamente sarà un terzino destro. Anzi, tenendo in considerazione prima l’infortunio di Pavard e poi quello di Bastoni, due dei tre titolari, alla formazione di Inzaghi farebbe comodo anche un difensore, così da poter utilizzare Darmian sulla fascia. In questa situazione di emergenza, anche Bisseck potrebbe risultare un’arma in più a disposizione della squadra e, finalmente, potrebbe trovare minuti preziosi.Â