Il presidente del Coni Giovanni Malagò sul tema stadi in relazione a Euro 2032, il commissario ad hoc e la questione Flaminio-Lazio
La questione stadi è assolutamente primaria in Italia, con i grandi eventi che sono inevitabilmente subordinati alle infrastrutture. A gettare qualche ombra addirittura su Euro 2032 è stato in mattinata lo stesso ad della Serie A Luigi De Siervo, non scartando l’ipotesi di un respingimento della candidatura dell’Italia.
A tal proposito ha risposto il presidente del Coni Giovanni Malagò: “Non mi risulta nel modo più assoluto. Non so da dove è nata questa idea. Dico solo che come tutte le questioni bisogna rispettare gli impegni che prevedono un numero minimo di stadi con certe caratteristiche. Siamo nel 2023, speriamo che questo avvenga. Commissario ad hoc? È un’idea di Abodi. Non mi sento di dire che sia sbagliata, né che sia l’unica strada. Anche per esperienze, se il commissario ha un certo tipo di poteri ha un senso, altrimenti è più complicato. Però è fondamentale anche il ruolo della Federazione, che è un player indispensabile, snelliscono le procedure amministrative e giuridiche”. Sulla questione stadio Flaminio e la querelle tra Lotito e la famiglia Nervi: “Dico solo che bisogna fare di tutto per evitare che rimanga così com’è”.
La Juventus ha bisogno di rinforzi in difesa, ma questo non significa che non verranno…
L'argentino continua il digiuno di gol e l'Inter potrebbe pensare ad una sua cessione: la…
Il Monza riparte dopo l’esonero in panchina di Nesta: gli obiettivi di mercato dell’Ad brianzolo…
Marco Parolo lancia la suggestione in salsa bianconera per l'attacco: "C'è bisogno di più sostanza…
Il mercato dei prossimi mesi è pronto a scatenarsi su uno dei gioielli bianconeri: oltre…
I campioni d'Italia puntano al bis in campionato e provano l'assalto anche al sogno Champions…