All’Assemblea degli azionisti ha risposto il presidente Ferrero agli azionisti della Juventus. C’è spazio chiaramente per dare attenzione alle questioni che hanno vista protagonista la Juve
Il presidente bianconero parla, anche delle posizioni con la CONSOB. Per poi dare spazio alle risposte ai singoli azionisti.
Sui due procedimenti CONSOB, Ferrero spiega: “La Consob ha chiesto alla Juventus di pubblicare i cosiddetti pro-forma, di come sarebbero stati i bilanci sulla base delle indicazioni fornite dalla CONSOB, che non condivide le opinioni della società. Ci ha chiesto di far vedere al pubblico, agli azionisti, quali sarebbero stati gli effetti. I pro-forma che riguardano i bilanci precedenti sono stati pubblicati e abbiamo fatto dei comunicati stampa, abbiamo ripreso questi pro-forma, dando massima informativa agli azionisti, al mercato, a tutto quanto, sugli effetti se avessimo seguito le loro indicazioni. Sempre tre aspetti: le plusvalenze, la manovra stipendi e le recompre sui giocatori venduti. Abbiamo sempre sostenuto diverse opinioni sull’applicazioni di questi principi. Sul bilancio che noi oggi andiamo ad approvare, l’impatto che non deriva dal passato ma nell’anno del bilancio è minimo”.
Juventus, Ferrero: “Torneremo a scrivere la storia e ci stiamo difendendo nelle sedi opportune”
I membri del Cda rispondono poi gli interventi degli azionisti intervenuti nel corso dell’assemblea.
Su difesa della società – Ferrero: “Torneremo a scrivere la straordinaria storia di questa squadra. Ci è stato detto che non ci difendiamo, ma non serve andare sui giornali a parlare con tutti. Ci difendiamo nelle sedi preposte, prendendo i migliori avvocati. E’ giusta la dialettica tra le parti, tra azionisti e Cda. Noi ci difendiamo su tutti i fronti, con rigore e pacatezza”. Precisa il presidente Ferrero: “Questo è quello che intendo difendermi nelle sedi competenti, rispettando gli organi di giustizia. Lo abbiamo fatto con serietà. Il risultato è che oggi la squadra c’è, gioca, è seconda, si gioca una prossima partita straordinaria. Il prossimo anno torneremo a giocare le coppe. Se ho sbagliato lo vedremo poi”.
Su Superlega – Ferrero: “Il progetto Superlega è un contratto, la Juventus ne è uscita sì. Rimasero solo tre società, la Juve ha fatto quello che hanno fatto gli altri: ha mandato una richiesta di recedere al contratto”.
Su Chinè – Ferrero: “Il Procuratore avvia le indagini, la società ha costantemente interloquito con lui, rappresentando a questo organo le proprie ragioni. Abbiamo avuto un rapporto con la Federazione e col suo Procuratore di interlocuzione costante. Possiamo rispettare le autorità e dialogare con loro come stiamo facendo”.
Su Stadio Next Gen e Women – Scanavino: “Lo stadio di Biella per le Women sta funzionando bene. In futuro non escludo di fare uno stadio ad hoc”.
Su sponsor Jeep – Scanavino: “Lo sponsor Jeep è in scadenza. Siamo in trattativa con altri brand per la sponsorizzazione della maglia”.
Su Pogba e Fagioli – Ferrero: “Siamo ovviamente dispiaciuti, come consiglio, come singoli, e come società intera per quello che è successo ai nostri calciatori Pogba e Fagioli. Su Fagioli confermiamo quanto abbiamo già comunicato, lo supportiamo nel percorso terapeutico, fornendogli supporto che merita. Il rinnovo di contratto va in questa direzione. Su Pogba rimaniamo in attesa, c’è questo processo che dovrebbe partire per doping. Siamo in attesa, non abbiamo novità ma aspettiamo gli sviluppi”.