Pesantissima stangata decisa dal giudice sportivo con una squalifica di cinque anni: carriera compromessa
Pesante stangata decisa dal giudice sportivo con una squalifica di cinque anni che di fatto compromette la carriera del calciatore.
Siamo nel Girone A del campionato di Seconda Categoria siciliana e la gara ĆØ quella tra tra la Galactic Academy e la Virtus Athena, valida per la settima giornata. Tutto avviene intorno al 18′ del secondo tempo quando le squadre erano sul punteggio di 0-0: l’arbitro estrae il secondo cartellino giallo per un calciatore della squadra ospite, F.R le sue iniziali, che reagisce in maniera violenta, stando a quanto riportato dal comunicato del giudice sportivo.
Nella nota, infatti, si legge che il calciatore prima avrebbe minacciato il direttore di gara, quindi lo avrebbe colpito con un pugno al volto, causandone la caduta, escoriazioni al corpo e capogiri. Dopo l’accaduto il giocatore avrebbe continuato ad inveire contro l’arbitro che ha quindi deciso di sospendere l’incontro e recarsi in ospedale dove gli hanno dato una prognosi di 10 giorni.
Seconda Categoria siciliana, maxi squalifica e ko a tavolino
Dopo quanto accaduto in campo ĆØ arrivata ora la decisione del giudice sportivo che ha usato la mano pesante sia nei confronti del calciatore che del club di appartenenza.
Per la Virtus Athena ĆØ arrivato lo 0-3 a tavolino, con la squadra che ha pagato il comportamento del proprio calciatore. A sua volta per F.R. ĆØ arrivata una squalifica pesante di ben 5 anni: non potrĆ quindi piĆ¹ giocare fino al 18 novembre 2028. Una stangata che, di fatto, mette a rischio la carriera del giocatore.