Le dichiarazioni di Stefano Pioli in conferenza stampa, alla vigilia di Milan-Fiorentina, in programma domani sera
E’ vigilia di campionato per il Milan di Stefano Pioli. I rossoneri domani affronteranno la Fiorentina, per la tredicesima giornata di Serie A.
I rossoneri sono pronti ad affrontare la squadra di Vincenzo Italiano, con diverse assenze, ma vincere sarà un obbligo: “Mai come in questo momento le parole contano poco – esordisce Pioli in conferenza stampa -, contano solo i fatti. Dobbiamo dimostrare come stiamo e che abbiamo capito i nostri errori. Per domani recuperiamo Pulisic, Calabria e Loftus-Cheek. Bennacer? Sta bene e sta bruciando i tempi di recupero. Dalla terza settimana in gruppo potrebbe tornare a disposizione“.
Vista la grande emergenza, soprattutto in avanti, Pioli è pronto a convocare Francesco Camarda – “Il talento non ha età – prosegue il tecnico rossonero – Il destino ti crea certe occasioni, dobbiamo accompagnarlo con serenità. E’ molto giovane, ma già maturo dal punto di vista del carattere. E’ pronto per darci una mano”.
Impossibile non provare ad approfondire il problema infortuni – “Durante la sosta abbiamo studiato tanti dati – afferma Pioli -. I numeri dei nostri infortuni miglioreranno in futuro, ne sono sicuro. L’unico cruccio è che non siamo riusciti ad abbassarlo in questi anni di Milan. Soffriamo quando qualcuno si fa male. C’è chi si fa male perché gioca troppo, chi perché gioca poco. Le nazionali non ci danno una mano. Il nostro numero chiaramente è in negativo. Stiamo cercando di arrivare ad una preparazione più indicata”.
Milan, Pioli: “Ibra sarebbe una risorsa. Il mil futuro è incerto”
Dopo il pareggio contro il Lecce si è parlato tanto di un possibile esonero di Stefano Pioli. I tifosi sembrano non supportarlo più, ma la società è al suo fianco.
Il mister sa comunque di essere sotto esame: “So cosa significa il mio ruolo, tanti elogi e tante critiche. Cerchiamo di fare il meglio con il club e con la squadra. Ho tanta fiducia nei miei giocatori, che hanno dimostrato di essere primi con merito dopo otto giornate. Ci stiamo assumendo le nostre responsabilità. Il mio futuro? E’ incerto come il tuo (rivolgendosi al giornalista che ha posto la domanda, ndr.) o quello di qualsiasi allenatore perché del domani non c’è certezza”.
Parlando di futuro del Milan, arriva anche una battuta sul ritorno di Ibrahimovic, ormai davvero imminente: “So che sta parlando in prima persona con Cardinale. Se ha visto qualcosa di eccezionale in lui non si è certo sbagliato. Se dovesse tornare sarebbe una risorsa senza alcun dubbio”.