L’ennesimo gesto di condotta irriguardosa verso il direttore di gara lo costringe al triplice fischio anticipato, accade di tutto sul terreno di gioco in Piemonte e giunge la sanzione del Giudice Sportivo
Nonostante i tempi continuino a correre inesorabili e le istituzioni sportivo cerchino di combattere ogni forma di violenza – sia fisica che psicologica – sui terreni di gioco di qualunque categoria nei confronti dei direttori di gara, alcune situazioni spiacevoli tengono ancora banco sul panorama calcistico dilettantistico italiano.
Non ultimo l’episodio accaduto nello scorso weekend ad un arbitro donna, designato per dirigere l’incontro della categoria Giovanissimi Provinciali Under-15 della zona di competenza Torino A, in Piemonte. Quest’ultima, dopo aver espulso l’allenatore della squadra di casa del S.Ignazio Sport per atteggiamenti irriguardosi, ha stretto la mano ad uno dei dirigenti della medesima società – avvicinatosi con fare scherzoso ed irriverente – lamentando poi una presa piuttosto vigorosa.
Gara sospesa per gesto sessista, dirigente inibito e ammenda alla società
Dopo qualche minuto, l’arbitro ha lamentato forti dolori all’arto e per questo motivo si è trovata costretta a sospendere con effetto immediato la partita.
Come si evince dal comunicato ufficiale del Giudice Sportivo che ha preso in analisi il referto arbitrale inoltrato dalla sfortunata protagonista dell’accaduto, è stata infine comminata una pesante inibizione al dirigente autore del gesto a sfondo sessista fino al prossimo 29 febbraio 2024. Altresì è stata inflitta una ammenda pecuniaria alla società della quale fa le veci. La partita, infine, verrà recuperata a data da destinarsi.