Mastica amaro Gian Piero Gasperini dopo la sconfitta interna della sua Atalanta nel big match con il Napoli di Walter Mazzarri
Non riesce a digerire la sconfitta beffa della sua Atalanta il tecnico nerazzurro Gian Piero Gasperini, deluso per il risultato maturato con una incertezza nel finale di Carnesecchi.
“Purtroppo alcuni episodi con cui complichiamo le cose non ci consentono di alzare il livello, pur giocando con squadre importanti come il Napoli”. Ha esordito così Gian Piero Gasperini ai microfoni di Dazn dopo la sconfitta incassata dalla sua Atalanta nella sfida interna con il Napoli. “Oggi la partita era dalla nostra parte, serviva un episodio” ha analizzato il tecnico nerazzurro che mastica amaro per l’errore di Carnesecchi nel finale perché “le grandi squadre ti creano maggiori difficoltà e corri il rischio di fare qualche errore, sono squadre che ne approfittano di più”.
Passando alle note positive, Gasperini ha elogiato la prova del suo centrocampo, pur orfano di De Roon: “A centrocampo siamo stati molto bravi” ha sottolineato il tecnico, evidenziano come Pasalic abbia “offerto la sua miglior prestazione di quest’anno”. Analizzando la prestazione collettiva: “Nel primo tempo siamo un po’ mancati con gli esterni, quando abbiamo curato questo aspetto siamo cresciuti”. E a chi gli chiede dell’esclusione di Scamacca, Gasperini risponde: “Nel primo tempo in attacco non sapevamo se pressare o meno, nella ripresa invece abbiamo fatto bene e non c’era bisogno di cambiare”.
Atalanta, le parole di Gasperini dopo il ko col Napoli
Sempre in merito alle scelte in attacco, Gasperini ha aggiunto: “Scamacca con l’Ucraina ha fatto delle cose bene, ma oggi era giusto che giocassero Lookman e De Keteleare e siamo partiti così” spiegando che l’ex Milan “è un giocatore di qualità ”.
Infine, Gasperini non ha nascosto l’amarezza per il risultato: “Oggi è difficile commentare la sconfitta” perché “eravamo riusciti a ribaltare con energia e qualità ” e “perdere in questo modo è difficile da digerire”. Secondo il tecnico degli orobici l’Atalanta paga “anche la gioventù di alcuni ragazzi, ma in termini di prospettiva speriamo di far crescere tutti” ha concluso il tecnico nerazzurro.