Ecco cosa è successo al termine del primo tempo, con i rossoneri in vantaggio, contro la Fiorentina, grazie al suo terzino
Che non sia una partita come le altre per il Milan è fin da subito evidente a tutti. La squadra rossonera appare bloccata, attenta soprattutto a non subire le iniziative della Fiorentina.
E’ un momento delicato per i rossoneri e anche San Siro, strapieno come sempre, con oltre 70mila tifosi, si dimostra freddo, rispetto al solito. C’è tensione, ma alla fine il Milan riesce comunque a trovare gli spazi per creare almeno tre occasioni buone per andare in vantaggio. Solo una per la Fiorentina, con un tiro a giro di Gonzalez terminato fuori. Alla fine la sblocca Theo Hernandez dal dischetto, dopo esserselo procurato, grazie ad una fantastica incursione, come ai vecchi tempi.
Milan-Fiorentina, San Siro ‘freddo’
Il momento è difficile e il francese festeggia il gol con un’esultanza davvero moderata, un urlo anche per sfogare la rabbia e nulla più.
Pochi secondi dopo arriva il fischio dell’arbitro che manda tutti negli spogliatoi e San Siro, come Hernandez esulta solo con qualche timido applauso. La Curva Sud, invece, non smette di cantare.
E’ comunque un passo avanti importante rispetto a quanto era successo l’ultima volta che il Milan aveva giocato in casa in campionato. In quella circostanza, contro l’Udinese, i fischi arrivarono subito al termine del primo tempo. Al fischio finale partì poi la contestazione contro Pioli e l’intera squadra, per una sconfitta davvero brutta.