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Juve, contro l’Inter ecco il vero Vlahovic: il futuro però è un’incognita

La sfida tra Juventus e Inter si conclude con un nulla di fatto. O meglio, entrambe le formazioni nel corso della ripresa appaiono più impegnate a non scoprire il fianco, piuttosto che a cercare la stoccata necessaria per la vittoria

Le – poche – emozioni arrivano tutte nella prima metà di gara. La prima scarica di adrenalina la regala Dusan Vlahovic, che porta in vantaggio la Juve. Poco dopo pareggia per l’Inter Lautaro Martinez.

Dusan Vlahovic
Dusan Vlahovic (LaPresse) – calciomercato.it

Alla vigilia, la domanda era sempre la stessa: “Chi metterà Max Allegri a fianco di Federico Chiesa?”. L’allenatore durante la conferenza stampa non aveva sciolto le riserve, ma anzi come altre volte aveva sottolineato l’opportunità di poter schierare indistintamente uno tra Vlahovic, Kean e Milik. Un po’ pretattica, un po’ per tenere tutti sull’attenti. Calciatori e addetti ai lavori.

La grande sfida però richiedeva il massimo della potenza di fuoco disponibile. Appurata la recuperata condizione fisica del serbo, mister Massimiliano Allegri ha puntato sull’attacco titolare. Ricomposta la coppia Chiesa-Vlahovic. Dusan non giocava titolare dalla gara contro l’Hellas Verona del 28 ottobre scorso, ma al suo fianco dal primo minuto c’era Kean. L’ultima partita che il 7 e il 9 avevano iniziato assieme risale al 23 settembre, la funesta serata di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Dopo due mesi, quindi, la Juventus tornava in campo dal primo minuto con la sua coppia ‘principe’.

Calciomercato Juventus, il futuro di Vlahovic passa dal prolungamento: in caso contrario sarà cessione

Per il ‘Derby d’Italia’ Allegri affronta Inzaghi con la coppia pesante composta da Chiesa e Vlahovic. La rete della Juventus ai danni dell’Inter nasce proprio da una combinazione tra i due.

Dusan Vlahovic
Dusan Vlahovic (LaPresse) – calciomercato.it

Tutte le emozioni, da una parte e dall’altra, sono racchiuse nel primo tempo della sfida tra la prima e la seconda della classe. Una gara molto tattica, ci prova prima Thuram con una pizzata di testa, poi Chiesa spara fuori da posizione favorevole. L’equilibrio nella notte gelida dell’Allianz Stadium viene spezzato quando al 27′ lo stesso Chiesa si infila sul fianco destro della difesa interista e serve un pallone in mezzo per Vlahovic. Il serbo, di prima, apre il piatto e trafigge Sommer nell’angolino. Una grande rete, nata dalla sintonia ritrovata tra i due attaccanti. L’azione stessa era stata avviata proprio dal 9.

Esultanza polemica a parte, forse contro le troppe voci di mercato e critiche piovute su di lui nel corso delle ultime settimane, va sottolineata la pulizia tecnica dell’azione. Come ha anche sottolineato Allegri poi nel post match, nella pancia dello Stadium: “La miglior partita di Vlahovic a livello tecnico da quando è alla Juve“. Sì, perchè il lavoro spalle alla porta per aprire il gioco è proprio quello su cui Dusan deve lavorare, per migliorare.

La questione contrattuale rimane comunque una ‘gatta da pelare’ non irrilevante per la dirigenza bianconera. L’investimento per il serbo è stato ingombrante a livello economico e il contratto a salire, che lo porterà alla doppia cifra nel corso della prossima estate, fino ad un massimo di 12 milioni, non è una questione secondaria. La Juventus si gode per ora il suo bomber ritrovato, anzi la sua coppia-gol tornata a brillare (assist del 7 e rete del 9). Sul futuro del serbo però al momento non si sciolgono le riserve. Tutto passerà dalla volontà di spalmare l’ingaggio… altrimenti le orecchie di Giuntoli ascolteranno le proposte del miglior offerente.

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