Pioli rischia davvero dopo il crollo in Champions League contro il Borussia Dortmund: i possibili sostituti in caso di esonero
Sono le ore più difficili per Stefano Pioli ed il suo Milan. Il crollo in Champions League è un brutto colpo per la stagione rossonera e potrebbe rivelarsi decisivo anche per il futuro dell’allenatore.
“Siamo sempre stati bravi a riprenderci da queste delusioni. Ora proviamo a dare continuità alla vittoria contro la Fiorentina in campionato e a cercare di vincere contro il Newcastle“. Nel post partita, Pioli ha guardato subito avanti, proiettandosi alle prossime sfide fra campionato e Champions. Il tecnico rossonero non si è messo in discussione, ma in casa Milan sono ore di profonde riflessioni. Il bilancio degli ultimi due mesi è piuttosto preoccupante: solo tre vittorie, tre pareggi e ben quattro sconfitte, che hanno quasi compromesso la qualificazione agli ottavi di Champions e fatto scivolare Giroud e compagni al terzo posto in classifica dietro ad Inter e Juventus. Ora Pioli rischia davvero.
Milan, Pioli a rischio esonero: le soluzioni in casa rossonera
Dopo la sconfitta col Borussia Dortmund, tutte le possibili soluzioni sono in campo: dalla fiducia a tempo, alla conferma fino al termine della stagione per poi dirsi addio, passando ovviamente per il ribaltone immediato.
In caso di esonero, il nome caldo sarebbe quello di Abate, magari in coppia con Ibrahimovic, senza dimenticare un ex come Roberto Donadoni. La grande suggestione è invece rappresentata da Antonio Conte, che ha già chiarito però la sua intenzione di non subentrare a stagione in corso. Infine, occhio anche alle possibili soluzioni estere: dall’ex Chelsea Potter a Flick, fresco di addio alla Nazionale tedesca.