Un altro lutto scuote il mondo del calcio: il calciatore è morto prematuramente all’età di 25 anni. Club e non solo sotto shock
Una terribile notizia scuote il mondo del calcio: un giovane calciatore in attività muore improvvisamente. L’annuncio del club nelle scorse ore.
Avrebbe compiuto ventisei anni il prossimo 12 febbraio Agyemang Diawusie, calciatore tedesco morto prematuramente nelle scorse ore. Attaccante classe ’98 di origini ghanesi, giocava nel Regensburg, club militante nella terza divisione tedesca con la quale aveva giocato sedici partite nel corso di questa stagione. Lo scorso anno aveva giocato anche nella massima divisione austriaca con la maglia del Ried, ma oggi i suoi sogni e le sue aspirazioni sono state stroncate da un decesso improvviso quanto prematuro.
🕯️ Am heutigen Dienstag hat der SSV Jahn die schreckliche Nachricht erhalten, dass Jahn Profi Agyemang Diawusie im Alter von 25 Jahren verstorben ist. Der Verein ist geschockt und zutiefst betroffen über dieses tragische Ereignis. pic.twitter.com/hlh85RP54y
— SSV Jahn Regensburg (@SSVJAHN) November 28, 2023
È stato lo stesso Regensburg – con una nota ufficiale – a dare notizia del tragico decesso del suo tesserato, dicendosi “scioccato e profondamente addolorato per questo tragico evento”. Una notizia che, inevitabilmente, colpisce l’intero mondo calcistico tedesco, scosso dall’improvviso decesso di un giovane calciatore.
Lutto in Germania: morto Agyemang Diawusie a 25 anni
Nato a Berlino, Agyemang Diawusie aveva mosso i primi passi da calciatore proprio nel settore giovanile del Regensburg, vestendo poi le maglie di Norimberga, Lipsia, Wehen Wiesbaden, Ingolstadt, Dynamo Dresda, Ried e SpVgg Bayreuth proprio prima di tornare al Regensburg.
Una carriera che lo aveva portato a giocare anche con la Germania Under 19, totalizzando 225 partite tra i professionisti, con un bottino personale di 40 gol e 35 assist. Nel comunicato ufficiale, il Regensburg di dice vicino “alla famiglia, ai parenti, agli amici più stretti e ai compagni di Agyemang”. Inoltre, “a causa della terribile situazione e per rispetto alla sua famiglia” la società chieda “che venga rispettata la loro privacy”.