Il calcio di rigore sarebbe irregolare, il ricorso è stato presentato con la richiesta di rigiocare il match: il giudice sportivo ha già deciso
Un calcio di rigore che potrebbe portare alla ripetizione del match. Il giudice sportivo ha deciso, infatti, di non omologare il risultato dopo il ricorso presentato per un presunto errore tecnico dell’arbitro.
La gara tra San Donnino e Lentigione, valida per il girone D della Serie D, ha avuto un post molto intenso e non è ancora finita. Tutto nasce però sul terreno di gioco quando il direttore di gara fischia un rigore in favore del Lentigione: sul dischetto si presenta Leonardo Nanni che, con una traiettoria particolare, batte il portiere e regala vittoria e tre punti ai suoi.
Peccato però che al momento di calciare il rigore, Nanni è scivolato e – stando a quanto affermato dal San Donnino nel ricorso – avrebbe toccato il pallone due volte. Tiro di sinistro, pallone che sembra tocca il piede destro e poi finisce in rete.
Serie D, possibile errore tecnico: match da ripetere
Un doppio tocco che avrebbe dovuto portare il direttore di gara ad annullare la rete ma così non è stato. Ecco perché il San Donnino ha presentato ricorso, sperando nella ripetizione del match.
Una decisione al momento non è stata ancora presa, con il giudice sportivo che si è limitato a non omologare il risultato ed a rinviare qualsiasi decisione ai prossimi giorni. Intanto sono però arrivare le decisioni per quanto accaduto dopo il calcio di rigore con la squalifica per due giornate di Varoli, per una giornata del tecnico Vangioni e di Tarantino e quella del dirigente Mario Barbieri fino al 28 gennaio 2024.