Escluso per motivi disciplinari come annunciato dal club in un comunicato ufficiale: scoppia il caso per la big di Serie A
Pugno duro ed esclusione dalla squadra per motivi disciplinari. Non sono stati illustrati i dettagli del comportamento che ha portato a questa decisione, ma la nota pubblicata dal club non lascia spazio ad interpretazione: l’assenza dalla lista dei convocata non è dovuta a motivi tecnici, ma comportamentali.

È Matias Vecino ad essere stato escluso dalla lista dei calciatori convocati da Maurizio Sarri per la sfida di domani sera contro il Genoa, valida per gli ottavi di coppa Italia. La partita si disputerà all”Olimpico’ ma il centrocampista uruguaiano non sarà presente: lo ha deciso il club, scegliendo la strada della punizione per sanzionare il comportamento del calciatore.
Nella lista diramata dalla società capitolina non figurano diversi calciatori: non c’è Zaccagni squalificato, come mancano anche gli infortunati Casale, Romagnoli e Luis Alberto. Tra i non presenti anche Vecino, “out per motivi disciplinari” si legge.
Lazio, Vecino punito: cosa è successo
Il comunicato in realtà non si dilunga oltre e non fornisce spiegazioni di quel che è accaduto. Non si conosce quindi il motivo che ha spinto Sarri (o la società) a sanzionare il centrocampista.

Ciò che è certo è che Vecino sabato contro il Cagliari è entrato nel finale di gara, giocando gli ultimi minuti e non fornendo una prestazione da ricordare. Quindi quest’oggi non ha partecipato all’allenamento con il resto del gruppo, lavorando a parte in mattinata e non prendendo parte alla rifinitura. Quindi l’esclusione e l’attesa per quel che dirà la società per spiegare l’esclusione.
Questi i convocati della Lazio:
Portieri: Mandas, Provedel, Sepe;
Difensori: Gila, Hysaj, Kamenovic, Lazzari, Marusic, Patric, Pellegrini, Ruggeri;
Centrocampisti: Basic, Cataldi, Guendouzi, Kamada, Rovella;
Attaccanti: Castellanos, Felipe Anderson, Gonzalez, Immobile, Isaksen, Pedro, Sana Fernandes.