Da pochi istanti si è chiusa la sfida del Franchi tra Fiorentina e Parma, decisa ai calci di rigori dopo il 2-2 dei tempi regolamentari e supplementari.
Gli ottavi di Coppa Italia cominciano a regalare emozioni importanti. In un match al cardiopalma, la Fiorentina regola il Parma al Franchi. Ad aprire la contesa sono state le reti di Bernabé e Bonny, con le quali i ducali hanno legittimato una supremazia che aveva portato i gialloblu a sfiorare il gol già nelle battute iniziali. Nella ripresa, però, prima Nzola e poi Sottil hanno riequilibrato i conti. Nella lotteria dei rigori decisivi gli errori di Man e Camara.
Sfilacciata, lenta, macchinosa e poco propositiva, la compagine di Italiano nella prima frazione di gioco non solo ha fatto fatica a rendersi pericolosa, ma si è esposta anche alle fulminee ripartenze dei ducali. La Fiorentina, pericolosa solo con un tiro di Nzola deviato miracolosamente a pochi centimetri dalla linea, è apparsa subito distratta nelle retrovie. Prendendo campo e coraggio, il Parma ha avuto vita facile nell’inaridire le fonti di gioco avversarie e colpire nei momenti clou dell’incontro. Al 21′ un tiro di Bernabé ha baciato la parte inferiore della traversa, capitalizzando nel migliore dei modi un’azione da urlo degli ospiti, e sbloccando una gara che il Parma ha avuto il merito di archiviare dopo pochi minuti. Sempre in velocità, Bonny ha trovato il raddoppio al 23′.
Incassato il colpo, i Viola hanno faticato ad organizzare una reazione concreta. Il VAR ha tolto (giustamente) un calcio di rigore ravvisato per tocco di mano al limite dell’area. Nzola, spesso isolato, è servito poco e male.
Fiorentina-Parma, i Viola vincono la lotteria dei rigori
Nella ripresa il copione non cambia. La Fiorentina prova a fare la partita ma riscontra una fatica tremenda a rendersi pericolosa. Come spesso accade in questo genere di situazioni, è stata la giocata del singolo a fare la differenza.
Nella fattispecie, una girata di Nzola nel cuore dell’area di rigore ha permesso alla Fiorentina di accorciare le distanze. Negli ultimi dieci minuti di gioco la partita è letteralmente cambiata. I padroni di casa si sono riversati in attacco con la consapevolezza di far male ad un Parma sempre più stanco. Al minuto 88 la svolta definitiva. Dopo una revisione al VAR, Marinelli assegna un penalty ai Viola per fallo di mano di Osorio in area. Dal dischetto Sottil non sbaglia e fa 2-2. Ai tempi supplementari, se si esclude qualche sporadica folata, non accade molto. La contesa si trascina ai calci di rigore: padroni di casa infallibili. Tra le fila dei ducali sbagliano invece Man e Camara. La Fiorentina, dunque, approda ai quarti di finale, dove affronterà la vincente del confronto tra Inter e Bologna.