Le parole dello storico vice di Antonio Conte, Angelo Alessio, intervistato ai microfoni di Tuttosport.
Dopo due annate complicate tra infortuni e problemi con la giustizia sportiva, la Juventus ha ritrovato compattezza e stabilità e insegue l’Inter al primo posto della classifica, distante due punti.
Ne ha parlato così a ‘Tuttosport’ lo storico vice allenatore Angelo Alessio, protagonista delle vittorie di tanti scudetti assieme ad Antonio Conte: “La Juventus ha la stessa fame e voglia di vincere che avevamo noi 11 anni fa.” Nel 2012, dopo una serie di stagioni non troppo felici, i bianconeri chiamarono sulla propria panchina il tecnico salentino e il suo staff, che stravolsero completamente l’assetto della squadra ed arrivarono a vincere più di uno scudetto. Secondo Alessio la chiave per continuare a fare bene è una sola: “I ragazzi di Allegri devono pensare partita per partita, concentrarsi su quella in programma domenica senza pensare ad altro. I bianconeri devono restare in scia fino a marzo/aprile e poi vedremo che succederà.”
Il futuro di Conte potrebbe essere in Italia
Il focus dell’intervista si è poi spostato sull’immediato futuro di Antonio Conte e del suo ex vice, che sembrano pronti a fare ritorno su una panchina, senza escludere nessuna destinazione.
“Mi piacerebbe iniziare ad allenare in Italia, non escludo la Serie B se c’è un progetto valido.” E anche l’allenatore salentino l’anno prossimo tornerà in panchina a guidare una squadra: “E’ straordinario, chi lo prende fa un affare. Lui è un professionista, dopo Inter e Juventus allenerebbe anche il Milan, bisogna vedere come ragionano le società a livello di investimenti. ”