Il Genoa sembra avere già deciso il futuro di Gudmundsson: l’indizio arriva da un’intervista del calciatore. L’indizio.
Gudmundsson sta vivendo una stagione davvero molto importante tra le fila del Genoa, con il centrocampista classe 1997 che sembra essere davvero pronto per compiere il salto di qualità in una big.
Il ragazzo, infatti, ha dimostrato non solo di essere fondamentale per il fraseggio in mediana, ma anche e soprattutto in fase realizzativa. Sono ben 7, infatti, le reti tra campionato e Coppa Italia, una ogni due partite. Un bottino davvero rilevante che nessuno qualche acciacco sembra avere fermato. Sul suo futuro se ne sono dette tante: moltissime big europee, infatti, lo osservano da vicino.
Una tra le tante è, ovviamente, il Milan di Stefano Pioli, che si è da tempo iscritta nella lista delle squadre interessate al ragazzo islandese, insieme a squadre di Premier League, ma anche Atalanta e Napoli su tutte. Il rinnovo fino al 30 giugno 2027 non fa dormire sonni tranquilli ad Alberto Gilardino. Un’intervista rilasciata a Marca, però, potrebbe aver fatto trapelare qualcosa di più riguardo alla sua eventuale prossima destinazione per la stagione che verrà.
Gudmundsson piace al Milan? L’indizio
Gudmundsson ha rilasciato a Marca un’intervista interessante in cui ha, per prima cosa, ringraziato il Genoa ed in particolar modo l’allenatore Gilardino ed il suo staff per avergli permesso di crescere così tanto in così poco tempo, oltre ad averlo supportato al suo arrivo in Liguria.
Infine, una battuta sul nonno, che è stato un attaccante che ha avuto l’opportunità di giocare ad altissimi livelli anche nel Milan. Il suo sogno fin da quando era bambino era quello di giocare ad altissimi livelli come lui, in una squadra che abbia la possibilità di lottare per il campionato e per la Champions League. Un indizio, velato ma non troppo, che porta al Milan?
Non è un mistero, infatti, che ai rossoneri piaccia molto: il ragazzo, infatti, potrebbe far compiere il definito salto di qualità al centrocampo, ma la concorrenza a giugno sarà spiegata.