Vincenzo Montella, ct della Turchia, è stato premiato in Campidoglio e ha parlato di due suoi giocatori particolarmente in vista
È ancora fresco il sorteggio di Euro 2024 dei gironi, con l’Italia che ha pescato un gruppo complicatissimo con Albania, Spagna e Croazia. Nel gruppo F c’è anche Vincenzo Montella con la sua Turchia e tanti ‘italiani’, che hanno coronato un grande percorso centrando appunto l’Europeo in Germania, accoppiato con Portogallo, Repubblica Ceca e una squadra che arriverà dai playoff.
Nella prestigiosa cornice del Campidoglio, per il premio Euro Mediterraneo, è stato protagonista anche lo stesso ct Vincenzo Montella. Ai microfoni dei cronisti l’ex bomber della Roma ha parlato anche di due nomi della Serie A al centro dell’attenzione mediatica per diversi motivi. “Non guardo solo i giocatori turchi, però in Italia ci sono Celik, Kenan, Calhanoglu. Per me in questo momento l’interista è il centrocampista più forte d’Italia, forse anche del mondo”, ha detto. E su Kenan, che come vi abbiamo raccontato in esclusiva è seguito molto da vicino dal Liverpool: “Se farebbe meglio andare in prestito? È giovane. Io spero che giochi di più, si può crescere anche non giocando alla Juventus. Ma comunque è una decisione che sta agli altri, non a me”. Montella preferisce poi non commentare – da doppio ex – né Roma-Fiorentina né tantomeno dire nulla su Jose Mourinho. Ma sui giallorossi aggiunge: “Se sono da Champions? La classifica ora dice questo”.
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Il Premio Euro Mediterraneo è stato ideato dalla Fondazione E-Novation con l’Associazione Giornalisti del Mediterraneo e ha coinvolto tanti ospiti provenienti da Paesi diversi ed esperienze di vari settori come economia, cultura, cinema, arte per rafforzare e costruire nuovi rapporti culturali, linguistici, religiosi, sportivi e economici tra i vari paesi dell’area Med. “Oggi più che mai abbiamo bisogno di ambasciatori che divulghino la cultura del rispetto e che contribuiscano al miglioramento della società attraverso l’esaltazione dei principi di cooperazione tra i popoli”, afferma Dundar Kesapli, giornalista di Stampa Estera, consigliere Ussi e presidente dell’Associazione Giornalisti del Mediterraneo. Tra i premiati anche il presidente Figc Gravina, Maria Grazia Cucinotta, Al Bano, Manuel Bortuzzo, Nicola Pietrangeli, l’ex presidente del Napoli Ferlaino e molti altri.