Napoli, allarme difesa: mercato decisivo: le migliori occasioni

Napoli è allarme in difesa, il reparto che sta soffrendo maggiormente in questo inizio di stagione. Il mercato diventerà decisivo: ecco le migliori occasioni 

Sono 18 i gol subiti quest’anno dal Napoli, 6 in più della scorsa stagione dopo 15 giornate, il doppio della Juventus in testa alla classifica e ben 12 in più dell’Inter che ha però giocato una partita in meno. Un dato sconfortante, che accende un allarme sulla fase difensiva azzurra.

Napoli a caccia di difensori
Napoli alla ricerca di difensori (Calciomercato.it)

L’addio di Kim si fa sentire e, seppur per molti un singolo giocatore non costituisce un reparto da solo, il coreano non è mai stato sostituito a dovere del Napoli. Il Bayern Monaco lo ha strappato agli azzurri attraverso la clausola rescissoria e la società non ha saputo muoversi nel mercato a dovere, acquistando, tardivamente, un giocatore non ancora all’altezza.

Natan, fin qui, ha avuto le sue difficoltà, forse prevedibili al momento della firma. Prelevato ad agosto dal Redbull Bragantino, dopo settimane dall’addio di Kim, il brasiliano non poteva rappresentare il profilo giusto per prendere il posto del miglior difensore della scorsa Serie A. Una responsabilità troppo grande per un calciatore dalle buone qualità, ma sicuro non eccezionali fin qui.

Napoli, cercasi difensore: le occasioni dal mercato

Ed il resto del reparto? Rrahmani senza Koulibaly e Kim è involuto spaventosamente. Il kosovaro è responsabile dei gol incassati da Giroud, Lookman e Gatti, l’uno la fotocopia dell’altro. L’ex Verona si è fatto saltare in testa dagli avversari, costando caro alla squadra.

Mario Hermoso al Napoli
Mario Hermoso, difensore dell’Atletico Madrid (LaPresse) – Calciomercato.it

Tocca poi ad Ostigard e Juan Jesus. Il primo non ha convinto né pienamente Spalletti lo scorso anno, né Walter Mazzarri. Le sue presenze in campo si contano sulle dita di una mano con Rudi Garcia, che non si fidava ancora di Natan. Difficile affidarsi a lui come titolare, così come per JJ, che non rappresenta di certo il nome ideale con il quale scendere in campo nel 2023 se si vuole puntare ad un bis Scudetto.

Dal mercato serviva altro e forse questo il presidente Aurelio De Laurentiis ora lo ha capito. Gennaio si avvicina e bisognerà sfruttare le occasioni di mercato. Il patron azzurro non vorrà affrontare spese folli e abbiamo dunque analizzato i nomi in scadenza di contratto nel 2024, che potrebbero far comodo al Napoli.

Il primo profilo, già accostato agli azzurri è quello di Mario Hermoso dell’Atletico Madrid. Il 28enne è sceso in campo ben 19 volte in questa stagione, trovando anche 1 gol, ed il suo valore di circa 20 milioni, che potrebbero calare proprio per la scadenza imminente del suo accordo con il club spagnolo.

Dal Bournemouth rispunta anche il nome di Lloyd Kelly, già ampiamente accostato al Milan nelle scorse settimane. Anche i rossoneri sono andati alla ricerca di un centrale dati i numerosi infortuni accorsi già da inizio stagione, ma potrebbero trovare presto la concorrenza del Napoli. Classe 1998, con esperienza in Premier, potrebbe diventare un rinforzo adeguato per gli azzurri.

Lindelof e Dier sono in scadenza rispettivamente con Manchester United e Tottenham e rappresenterebbero l’innesto d’esperienza per rinforzare la difesa. Entrambi 29enni, non sono i primissimi colpi che potrebbero venire in mente ad uno come De Laurentiis, ma non sono da escludere a priori nonostante un ingaggio che dovrà, per forza di cose, abbassarsi rispetto agli standard dell’Inghilterra.

Infine, un altro nome che piace tanto alla nostra Serie A: quello di Tiago Djalò. Su di lui è in vantaggio l’Inter, che potrebbe strapparlo alla concorrenza della Juventus, ma non escludiamo affatto che il Napoli possa inserirsi di prepotenza. Classe 2000, arriverebbe dal Lille con i presupposti per diventare una futura stella, specie in un campionato come il nostro. Difficile chiudere l’operazione, ma l’ipotesi resta viva.

Il futuro del Napoli passerà anche dalla difesa, senza accorgimenti sarà infatti impossibile riuscire a raddrizzare una classifica difficile. Il quarto posto è ancora ampiamente alla portata, ma bisognerà rinforzarsi a gennaio per continuare a lottare.

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