Yann Bisseck, difensore dell’Inter di Simone Inzaghi, ha fatto molto bene nella sfida contro l’Udinese e ora il suo futuro potrebbe cambiare: le ultimissime notizie sul calciomercato del campionato italiano di Serie A
L’Inter di Simone Inzaghi, con la vittoria di sabato sera ai danni dell’Udinese di Gabriele Cioffi, è tornata in vetta alla classifica del campionato italiano di Serie A. I nerazzurri, che venerdì sera avevano assistito al big match fra Juventus e Napoli conclusosi con il trionfo dei bianconeri, si sono ripresi il primato con una prestazione assolutamente da urlo a San Siro contro i friulani.
In gol, per la squadra di Inzaghi, sono andati: Hakan Calhanoglu, Federico Dimarco, Marcus Thuram e Lautaro Martinez. Tutti e quattro hanno disputato una prestazione da assoluti protagonisti, ma c’è chi, senza fare gol, si è messo assolutamente in luce tanto da poter cambiare anche il suo futuro in sede di calciomercato: stiamo parlando di Yann Bisseck, giovanissimo difensore della Beneamata sceso in campo titolare nella quindicesima di Serie A contro l’Udinese. Il giocatore tedesco, arrivato l’ultima estate, è stato fondamentale dal punto di vista difensivo, un vero e proprio baluardo per i nerazzurri.
Partita da urlo di Bisseck contro l’Udinese: ora il futuro può cambiare
L’Inter di Simone Inzaghi ora può davvero contare su un uomo in più che risponde al nome di Yann Bisseck. Il difensore tedesco, prima del match contro l’Udinese, era sceso in campo significativamente due volte in Champions League, prima contro il Salisburgo e poi in Portogallo con il Benfica. Due gare dal doppio risvolto che non avevano dato certezze vere e proprie sull’affidabilità di Bisseck tanto che, in vista del calciomercato invernale, si è parlato con insistenza anche di un suo possibile addio in prestito secco per qualche mese al fine di trovare minutaggio e fiducia.
Contro l’Udinese però le cose sembrano essere cambiate. Bisseck è stato fra i migliori in campo in una gara, ruvida, di Serie A e non è cosa da poco, anzi. E ora il suo futuro può nettamente cambiare e la possibilità di permanenza, con un ruolo maggiore nelle rotazioni, non è più utopia.