Il giornalista Fabio Santini ha ammesso a TvPlay le chance di vedere presto Thiago Motta come rimpiazzo di Allegri sulla panchina della Juventus
La Juventus vince e convince in campionato, come doveroso che sia secondo gli obiettivi stagionali prefissati dalla dirigenza a seguito dell’esclusione dalle competizioni internazionali.
Filtrano infatti buone possibilità di tenere testa alla capolista Inter da qui sino alla fine delle ostilità , per puntare ad un sorpasso e blindare l’ennesimo Scudetto della loro storia recente con Massimiliano Allegri in panchina. Eppure qualcosa nel futuro del tecnico bianconero potrebbe presto cambiare.
Quest’ultimo non sarebbe infatti una certezza a lungo termine per il progetto bianconero messo in piedi dalla nuova società , con Cristiano Giuntoli a tessere i fili delle operazioni di mercato in entrata e uscita. Ad uscire presto potrebbe essere proprio lo stesso Allegri, anche in caso di vittoria del campionato. Come poi ammesso dal giornalista Fabio Santini nel corso della diretta streaming sul canale Twitch ‘TvPlay‘, al seguito del tecnico toscano giungerebbe una delle sorprese più luminose dello scenario calcistico italiano degli ultimi due anni.
Thiago Motta dopo Allegri, Santini rivela: “In Italia c’è solo la Juve su di lui”
Si tratta di Thiago Motta, attualmente alla guida di un fantastico Bologna che dimostra solidità , entusiasmo e voglia di fare risultato in un crescendo di emozioni in campionato. Gli emiliani, attualmente fermi al quinto posto in Serie A a pari punti con la Roma e già in zona coppe europee, potrebbe quindi perdere la propria bandiera tecnica già dalla prossima stagione.
“Qualche tempo fa avremmo potuto associare Thiago Motta al Milan, ma adesso Giuntoli e Manna sono entrati in contatto con il tecnico del Bologna. In Italia c’è soltanto la Juventus su di lui“, ha rivelato Santini. Lasciando poi qualche altro importante club internazionale come Manchester United e Paris Saint-Germain sullo sfondo. Per l’ex mediano si tratterebbe, in ogni caso, di un salto di qualità in carriera davvero notevole. Senza contare che qualche mese fa era stato accostato persino alla panchina dell’Inter, prima che Simone Inzaghi desse prova del proprio valore alla guida nerazzurra.