Dalla Spagna ne sono sicuri: hanno messo nel mirino il gioiellino seguito con attenzione anche dal Milan e dalla Juventus
Non si prospetta un mercato invernale scintillante per la Juventus. Tuttavia, i bianconeri stanno scandagliando il terreno alla ricerca di soluzioni interessanti alla luce delle esigenze tecniche palesate dalla rosa, dalle prospettive di crescita e dalle direttive degli ultimi anni.
Stando così le cose, sorprende fino ad un certo punto che sia il centrocampo il reparto sul quale hanno da tempo messo gli occhi gli uomini mercato bianconeri. Le squalifiche di Pogba e Fagioli impongono valutazioni importanti. A tal proposito, non sono pochi i profili per la mediana direttamente o indirettamente accostati alla Vecchia Signora. Da Kalvin Phillips a Samardzic, passando per Hojbjerg e Sudakov fino ad arrivare a De Paul: Giuntoli sta scandagliando il terreno alla ricerca di soluzioni interessanti. Per adesso, però, la Juventus non ha ancora affondato il colpo per nessuno degli obiettivi sopra citati. Del resto, mancano ancora diverse settimane prima dell’apertura ufficiale della sessione invernale di calciomercato. I giochi sono ancora aperti.
Allarme per Milan e Juventus: anche il Girona su Javi Guerra
Nel ventaglio di opzioni in orbita Juve, ad esempio, è rientrato anche Javi Guerra. Il giovane centrocampista del Valencia, al quale è legato da un contratto fino al 2027, si è fatto apprezzare per le qualità in fase di impostazione e per i buoni inserimenti con cui spesso è arrivato a finalizzare l’azione.
Sorprende fino ad un certo punto, dunque, che Guerra abbia calamitato l’interesse di diversi club in giro per l’Europa. Sondato dal Milan, il classe ‘2003 sarebbe ora finito nel mirino anche del Girona. Secondo quanto riferito da okfichajes.net, Guerra avrebbe letteralmente stregato il club iberico, che starebbe ora caldeggiando il suo acquisto. Il Girona avrebbe infatti avviato i primi sondaggi esplorativi per capire la fattibilità di un’operazione che comunque si preannuncia piuttosto onerosa. I “Pipistrelli”, infatti, non hanno alcuna intenzione di privarsi del proprio gioiello se non a fronte di un’offerta da almeno 35-40 milioni di euro complessivi.