Ibrahimovic già ‘bocciato’: “Mi sforzo di capire”

Dalle italiane in Champions League al ritorno di Ibrahimovic al Milan: le parole di Angelo Di Livio a TvPlay

Dal Milan alla Lazio, passando per Napoli e Inter. Angelo Di Livio commenta il percorso delle italiane in Champions League durante il suo intervento al canale twitch di TvPlay e allarga poi a Roma e Ibrahimovic.

Di Livio su Ibrahimovic e Dybala
Ibrahimovic (LaPresse) – Calciomercato.it

L’ex calciatore parte proprio dall’eliminazione dei rossoneri: “Il Milan è mancato all’inizio, i primi due pareggi hanno fatto perdere punti importanti per la qualificazione. Peccato essere usciti così, ha salvato la faccia andando in Europa League”. Discorso diverso per l’Inter che ha perso il primo posto pareggiando con la Real Sociedad: “Inzaghi ha fatto delle scelte, lasciando a riposo qualche giocatore. Ho visto una formazione meno brillante e un po’ stanca: in una partita così però Lautaro non lo lascerei mai fuori. L’Inter seconda sarà un problema anche per le formazioni che sono arrivate prime in classifica”.

Su Napoli e Lazio, invece: “Il Napoli ha fatto il suo. Ha perso solo con il Real Madrid e per il resto ha sempre fatto quello che doveva fare. Il Napoli dell’anno scorso ce lo dobbiamo dimenticare, non lo vedremo più. Mazzarri dovrà essere un buon medico e capire come mantenere l’equilibrio. La Lazio ha fatto un miracolo passando il turno per la rosa che ha Sarri. Vecino è stato lasciato fuori nelle ultime partite e questi piccoli screzi forse stanno facendo scricchiolare un po’ il gruppo. Se Castellanos è il vice Immobile, Ciro può ancora giocare con una gamba”.

Di Livio su Ibrahimovic: “Figura inventata”

Di Livio continua il suo intervento, parlando anche della Roma: “poteva fare meglio. Arrivare seconda con un girone abbordabile è una sconfitta. Dybala? È un fuoriclasse, ma il vero problema sono gli infortuni. La Juventus l’ha mandato via per queste ragioni perché non è un giocatore futuribile”.

Di Livio su Dybala
Dybala (LaPresse) – Calciomercato.it

Infine su Ibrahimovic: “Mi sforzo di capire la sua presenza. Se uno è professionista e lavora bene, la figura di Ibra mi sembra inventata. È un personaggio carismatico, può dare consigli anche fuori dal campo, ma se vuoi dargli un incarico si poteva fare altro. Si rischia di sminuire Pioli”.

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