Le dichiarazioni del tecnico giallorosso nel post partita di Roma-Sheriff in Europa League, tra difficoltà in organico e percorso internazionale con obiettivi a lungo termine
Una partita assolutamente agevole per la Roma all’ultima uscita della fase a gironi di Europa League contro lo Sheriff, impreziosita da tre reti di cui l’ultima messa a segno dal baby esordiente Pisilli proprio sul finale. Un gol che vale oro per il giovane centrocampista, uno dei tanti slanciati dal tecnico José Mourinho sin dagli albori della sua esperienza in giallorosso. Qualcosa di cui andare doppiamente fieri, per lo ‘Special One’.
Raggiunto dai microfoni di Sky Sport nel post-partita, l’allenatore portoghese ha infatti ammesso di esser stato contento del risultato raggiunto non soltanto contro lo Sheriff ma in generale in questo ennesimo percorso europeo della sua Roma. Si sarebbe potuto fare di più per evitare i playoff, ma la presenza di squadre importanti in questa categoria internazionale rafforza l’idea di essere tanto competitiva come la massima competizione in Champions League.
Rilanciare piccoli gioielli grezzi in crescita come Pisilli non può che far piacere: “Ne ho fatti esordire tanti, ma per coloro che sono cresciuti in questa squadra e da piccoli andavano a vedere le partite della Roma coi genitori è un’emozione incredibile. Sono dovuto scappar via per non piangere, quando ho visto piangere lui“, ha dichiarato Mourinho col sorriso. Poi l’espressione del tecnico è divenuta più seria, andando a limare tutte quelle critiche piovute sia sulla gestione del mercato giallorosso che in generale il percorso altalenante anche in campionato.
“Tutta la società vorrebbe investire su nuovi calciatori provenienti da top club, ma le regole dell’FFP non ce lo permettono. Spesso la gente parla e dice cose non vere, come se fosse nostra responsabilità. Ci paragonano a squadre di altre categorie, ma devono soltanto avere rispetto“, ha poi aggiunto il tecnico.
In squadra sono tutti motivati al 100%. Nessuno di noi ha paura di disputare questa Europa League e siamo nella condizione di poter lottare per il quarto posto in campionato. Abbiamo e avremo sempre dei problemi con alcuni calciatori (in riferimento alle tante assenze, ndr) ma daremo sempre il massimo. Nonostante tutto“, ha infine concluso lo ‘Special One’ rinvigorendo ulteriormente l’intero movimento calcistico giallorosso a caccia delle migliori fortune in stagione.
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