La Procura Figc ha emesso la sentenza per Jose Mourinho dopo le parole alla vigilia di Sassuolo-Roma sull’arbitro Marcenaro
Jose Mourinho continua a essere protagonista anche fuori dal campo. Hanno fatto parecchio discutere le sue parole nella conferenza stampa prima di Sassuolo-Roma, contro Berardi e l’arbitro Marcenaro. Proprio le dichiarazioni ‘preventive’ sull’arbitro che avrebbe diretto la gara il giorno dopo, hanno portato all’apertura di un procedimento da parte della Procura Figc. Dopo la chiusura delle indagini, i legali giallorossi hanno presentato le proprie memorie difensive a via Campania, poi lo Special One è stato ascoltato l’8 dicembre dal procuratore federale Giuseppe Chiné.
Tra le ipotesi c’era quella di una squalifica a giorni, che poteva andare dai 7 ai 10 orientativamente, considerando come l’intenzione di fare pressione psicologica e condizionare l’arbitro. Alla fine l’iter si è chiuso con un patteggiamento tra la Roma e Mourinho e la Procura della Figc: niente squalifica, ma una multa (20mila euro, ndc) che verrà devoluta in beneficenza. A ufficializzarlo è stato lo stesso club giallorosso con un comunicato: “L’AS Roma, rappresentata dal suo CEO e dal suo Football General Manager, unitamente al proprio responsabile tecnico, José Mourinho, a seguito delle dichiarazioni dello stesso allenatore nel pre-partita della gara Sassuolo-Roma, e successivamente all’apertura del procedimento conseguente da parte della Procura Federale FIGC, comunicano di aver definito un accordo ex art. 126 del Codice di Giustizia Sportiva FIGC”.
La Roma e Mourinho patteggiano con la Procura Figc: niente squalifica, solo una multa
“L’AS Roma e il proprio allenatore – continua la nota – si riportano alle dichiarazioni espresse sia dal Direttore Tiago Pinto, che dal responsabile tecnico Mourinho, successivamente all’apertura del procedimento della PF FIGC, ribadendo il massimo rispetto e la massima collaborazione verso le Istituzioni Federali e l’AIA”.
“Proprio in linea con questa condotta collaborativa, e per il rispetto e la fiducia del Club nei confronti delle Istituzioni arbitrali e della FIGC, l’AS Roma e l’allenatore, aderendo convintamente alla valutazione del Procuratore Federale, accettano su basi consensuali la comminatoria di una sanzione pecuniaria che sarà integralmente devoluta in favore dell’Associazione Italiana Leucemie (AIL), ente che opera per nobili finalità benefiche in concreto aiuto dei più bisognosi”. Dunque Mourinho sarà regolarmente in panchina nelle prossime partite dei giallorossi, praticamente tutti big match tra Bologna, Napoli, Juventus e poi Atalanta.